Re: L'origine della vita

From: A.D. <isd_mod_at_libero.ix>
Date: Mon, 07 May 2007 13:36:01 GMT

Albert0 <never9_at_libero.it> wrote in message
1178535560.200896.83670_at_e51g2000hsg.googlegroups.com...
>
> > Cio�? Mi vuoi dire che l'istante di decadimento di un atomo
> > o di una particella � *veramente* casuale
>
> Si, probabilit� ontologica ( cio� una propiet� dell'essere, non
> un limite del conoscere scientifico=episteme).

Ho la sensazione che il termine "ontologico" sia usato qu� in
senso relativo e non assoluto (come lo intendo io). Cio� la
realt� � quella che �, e prescinde totalmente dall'idea che noi
riusciamo a farci di essa. Detto in altri termini possiamo solo
dire con certezza che i nostri modelli descrivono bene le
osservazioni sperimentali, non che la realt� funzioni
*veramente* come descritto dai nostri modelli!
Esempio: il risultato dei lanci di un dado pu� essere descritto
sia in termini deterministici che probabilitstici, ma quale delle due
descrizione � "pi� vera", "pi� giusta" o "pi� aderente alla realt�"?
Non credo che da un punto di vista fisico si possa rispondere
a questa domanda... Lo stesso vale per la MQ, per la meccanica
classica e quella relativistica...


> Non fisicamente, ma epistemologicamente. Che sia corretta
> fisicamente non c'� dubbio, visto che l'equazione da risultati
> giusti ( la fisica riguarda le cose misurabili).

Ripeto, essere "corretto fisicamente" significa che i risultati
sperimentali sono in accordo con i risultati forniti dal modello,
non significa che il modello descrive la realt� per come funziona
davvero...

A.D.
Received on Mon May 07 2007 - 15:36:01 CEST

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