Re: fotone elettromonetismo
Bruno Cocciaro ha scritto:
> Certo, si potrebbe osservare che c non viene superata nemmeno da un singolo
> elettrone, e qui si andrebbe su campi a me totalmente ignoti, in quanto mi
> verrebbe da chiedere: "sappiamo niente di eventuali mediatori per le
> interazioni fra gli eventuali costituenti dell'elettrone?".
Ciao Bruno,
al momento l'elettrone � considerato privo di struttura e dotato di
"vita eterna", nel senso che non si prevede alcun suo decadimento.
Eventuali costituenti di un leptone (che non sente le forze nucleari
forti) creerebbero ulteriori problemi al Modello Standard, per esempio
si potrebbe rimettere in discussione la legge di conservazione del
numero di leptoni (di tutti i sapori) che, in quel caso, potrebbe essere
violata in maniera ancora pi� "grave" rispetto alle anomalie chirali.
Oppure, cosa ancor pi� problematica, bisognerebbe considerare dei
(fantomatici o gi� osservati) bosoni di gauge vettori dell'ipotetica
forza che farebbe interagire i costituenti dell'elettrone (ed
eventualmente di tutti i leptoni carichi), una cosa che apparentemente
mi sembra incompatibile con il Modello Standard, con la cromodinamica
quantistica e con la QED, e rimetterebbe in discussione
l'interpretazione di un'enorme mole di dati sperimentali.
Sarebbe interessante vedere se un elettrone dotato di una sottostruttura
possa essere compatibile con il teorema di Coleman e Mandula (di primo
acchito credo di no); la violazione del teorema farebbe pensare ad una
possibile violazione della covarianza di Poincar�. Se cos� fosse,
avremmo altri indizi forti per concepire l'elettrone come privo di
sottostruttura (il contrario non mi sembra valere, nel senso che credo
non ci sia una precisa correlazione che sostenga la validit� della
covarianza di Poincar� sulla base di un elettrone privo di sottostruttura).
Ciao,
Paolo
Received on Thu Apr 26 2007 - 10:33:23 CEST
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