Re: povero einstein

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: 21 Apr 2007 03:08:39 -0700

On 20 Apr, 12:23, Paolo Brini <paolo.br..._at_iridiumpg.cancellacom>
wrote:


> Ciao Valter!
>
> Non vedo conflitti fra il teorema 2.1 e l'esposizione di Lagunov. Non
> credo nemmeno che ci sia qualcosa di sbagliato.



Ciao, si ma parlavamo di cose diverse come ho capito poi leggendo
parte del thread.
Con gli assiomi che uso io, riesci a provare che presi *due*
riferimenti inerziali, � possibile scegliere le unit� di misura delle
lunghezze (fissando un certo fattore di scala) in modo tale che le
trasformazioni siano di Poincar�. Tuttavia, se il sistemi di
riferimento sono tre o pi�, non � detto che tu ce la faccia per tutti
contemporaneamente, ed il problema � un problema di co-omologia
rispetto ad una certa identit� di cocicli. Per dimostrare che �
possibile fissare le unit� di misura in una volta sola per tutte le
coppie di riferimenti inerziali in modo tale che per ogni coppia di
essi valgano le trasformazioni di Poincar�, bisogna fare ancora
un'ipotesi. Un modo alternativo � di imporre l'isotropia delle leggi
fisiche in ogni riferimento inerziale...


...
> Ora, supponiamo che fosse vero quanto dichiarato da Einstein: egli dice
> (risulta anche da Pais, op. cit. da Cocciaro) che nel 1905 non conosceva
> i lavori di Poincar�, in particolare quello del 1904; inoltre, visto che
> il lavoro di Minkowski sarebbe venuto ovviamente in seguito, non poteva
> esprimere i postulati in sistemi di coordinate minkowskiane. Con queste
> premesse, quando hai tempo guarda quanto esposto da Lagunov alle pagg.
> 39-45, pagg. 73-74, pag. 88 e pag. 99.


Quando ho un p� di tempo provo a leggere.

Ciao, Valter
Received on Sat Apr 21 2007 - 12:08:39 CEST

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