Re: Eliocentrismo o geocentrismo?
On 29 Giu, 20:58, Luca85 <pr..._at_pres8.biz> wrote:
> CP
> Certo, peccato che non si possa creare energia dal nulla.
> Ripeto, questo � l'errore infantile che fate voi "relativisti" a
> oltranza: vedete i fenomeni dal solo punto di vista cinematico,
> ignorando la dinamica. Prima di arrivare a Einstein dovete farvi le
> ossa con Newton.
LUCA 85
Ma cosa stai dicendo??? In qualunque sistema di riferimento l'energia
si conserva.
CP
"Si conserva" significa anche che non puoi crearla dal nulla. Ebbene
chi te li da i miliardi di miliardi di Joule necessari a far
accelerare l'universo attorno alla trottola? NESSUNO! E' per questo
che la rotazione dell'universo � solo APPARENTE e quella della
trottola � REALE!
LUCA 85
Certo, se fai i conti di quanto varia l'energia cinetica per l'oggetto
A nel un sistema di riferimento AA e per l'oggetto B nel sistema di
riferimento BB non ti torna niente. Ma l� sei tu che sbagli a fare i
conti.
CP
Quando mi spiegherai chi ti d� l'energia per far accelerare l'universo
attorno alla trottola ne riparliamo.
> CP
> Ecco, fai i calcoli e ti renderai conto che, mentre il treno passer�
> da zero a 100 km/h, la Terra passer� (nella direzione opposta) da zero
> a qualche miliardesimo di miliardesimo di mm/h. Naturalmente per
> "zero" si deve intendere il moto comune che gi� avevano la Terra e il
> treno prima della partenza.
LUCA 85
S�, lo so. L'ho scritto io. Ma ho specificato esplicitamente che
questa velocit� � rispetto al centro di massa del sistema "terra +
treno". Se tu sei sul treno e guardi la stazione questa si allontana a
100km/h. Se sei alla stazione e guardi il treno vedi che si allontana
a 100km/h. Se sei nel centro di massa del sistema terra + treno vedi
il treno che si allontana a 100-1e-100 km/h e la terra che si
allontana a 1e-100 km/h. Se ci va di far conti inutili posso dire che
se sono su un'ape car che viaggia a 25km/h rispetto alla stazione
nella stessa direzione del treno vedo il treno a 75 km/h e la stazione
che si allontana a 25 km/h. E quindi?
CP
E quindi, si tratta dello stesso problema precedente. Per far
accelerare la Terra da zero a 100 Km/h servirebbero decine di miliardi
di miliardi di Kwh, mentre per far accelerare il treno da zero a 100
Km/h sono sufficienti poche centinaia di Kwh, che guarda caso, sono
proprio quelle prelevate dal locomotore dalla linea elettrica.
Per cui, con la tua ape, registri solo velocit� APPARENTI che non
hanno niente a che vedere con la dinamica reale dei fenomeni in gioco.
> CP
> Scommettiamo che se fissiamo un pendolo nel soffitto del tuo vagone e
> un altro pendolo nel vagone del treno a fianco, riusciamo a stabilire
> quale dei due treni sta partendo e quale no?
CP
Questo accade solo durante la fase di accelerazione, che avevo
ovviamente escluso. Dimentico sempre coi sofisti di specificare ogni
possibile cavillo preventivamente.
CP
Qui se c'� un sofista che vuole produrre energia con le chiacchiere
sei tu, non io. Un treno, prima di raggiungere una certa velocit� deve
accelerare, e per farlo accelerare c'� bisogno di energia REALE, non
di chiacchiere.
LUCA 85
Ma non capisco il tuo punto. Cosa vuoi dire? Che le trasformazioni di
Galileo non son valide? Eppure ti giuro che ieri sono andato a Milano
mentre ero totalmente fermo rispetto a me stesso. Dopo mezz'ora ero a
30km da dove son partito. Te lo garantisco!! Ho le prove. Oppure vuoi
dire che esiste un riferimento assoluto? E nel caso qual �?
CP
Che non esista un sistema di riferimento assoluto non toglie nulla al
fatto che prima della partenza, il treno e la Terra si muovessero
dello stesso moto; poi, nel momento della partenza, la rotazione delle
ruote motrici esercita simultaneamente due forze orizzontali uguali e
contrarie: una che spinge il locomotore in avanti e l'altra che spinge
i binari (e quindi la Terra) "all'indietro". La prima forza imprimer�
una accelerazione al treno inversamente proporzionale alla sua piccola
massa, mentre la seconda forza imprimer� allaTerra una accelerazione
inversamente proporzionale alla sua enorme massa e quindi praticamente
una accelerazione zero. Risultato: il treno accelera in avanti e la
Terra rimane praticamente ferma (cio� conserva lo stesso moto che
aveva prima). Che poi sia lecito dire che "VISTA DAL TRENO, � la
stazione che si muove" e che "VISTA DALLA STAZIONE � il treno che si
muove, non cambia una sega al fatto che il treno si stia muovendo
sulla superficie della Terra la quale continua placidamente a girare
su se stessa e intorno al sole esattamente (o quasi) come lo faceva
prima della partenza del treno, mentre tutto il sistema solare si sta
muovendo verso chiss� quale costellazione all'interno della galassia
Lattea la quale, a sua volta, chiss� come cazzo si muove rispetto ad
altre galassie. E siccome nell'universo noi non abbiamo alcun punto di
riferimento da poter considerare fisso, alla fine non si pu� dire qual
� il movimento assoluto del treno o della terra, o del sistema solare
o della galassia, ma ci� � tutt'altra cosa dal credere che abbia
ragione sia chi dice che � il treno che parte dalla stazione sia chi
dice che � la stazione che parte lasciando il treno fermo come un
coglione.
E' un po' pi� chiaro adesso?
Ciao,
Carlo Pierini
Received on Sat Jun 30 2012 - 15:53:51 CEST
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