Re: Modello di Higgs e rottura spontanea di simmetria

From: popinga <p4w_at_libero.it>
Date: Sun, 08 Apr 2007 01:22:58 GMT

Il 29 Mar 2007, 04:59, Tetis ha scritto:

Grazie a tutti, in particolare Tetis per il chilometrico post... ora �
abbastanza chiaro, anche se poi thread ha preso una piega teorico-formale
che non riesco pi� a seguire:)))
Ho un altro dubbio, per�.
Nel Modello Standard, il meccanismo SSB genera massa ai bosoni di gauge, ma
non ai fermioni (leptoni carichi, quark, neutrini). Per le masse dei
fermioni allora, nella lagrangiana del MS si aggiungono termini di
accoppiamento Yukawiani tra il campo di Higgs e i campi fermionici, da cui
derivano anche i vari termini di massa.
Il tutto non mi sembra molto elegante, in quanto ogni fermione ha bisogno di
una sua costante di accoppiamento ad hoc. Inoltre il modello non predice le
masse dei fermioni, ma viceversa la conoscenza sperimentale delle loro masse
permette di valutare l'intensit� (relativa) degli accoppiamenti tra questi e
il bosone di Higgs, e quindi calcolare decadimenti e sezioni d'urto (che
risultano proporzionali al quadrato delle masse dei fermioni).
Ma � davvero necessario, da un punto di vista teorico, che il campo di Higgs
si accoppi anche ai campi fermionici? Oppure questo � davvero l'unico modo
di "dare" massa ai fermioni? O piuttosto questo � l'unico modo di rivelare
l'Higgs (e giustificarne la ricerca)?
Inoltre, sempre ammesso che l'Higgs esista in natura, non potrebbe avere
accoppiamenti dominati da "altre" particelle, "non-standard" e difficilmente
rivelabili (che so, neutralini, gravitoni, sneutrini, gravitini...) a LHC?
 
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Received on Sun Apr 08 2007 - 03:22:58 CEST

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