colori: lunghezze d'onda e miscelazioni
Dal punto di vista fisico i colori sono caratterizzati dalla lunghezza
d'onda del campo elettromagnetico. Quindi � possibile definire una
corrispondenza biunivoca "colore" <-> "lunghezza d'onda". Tuttavia non
capisco il motivo dell'esistenza di colori primari e colori secondari.
Se i colori secondari possono essere ricavati dai colori primari,
allora � come se il loro risultato fosse la somma di due sinusoidi di
lunghezza d'onda differente. Ma la somma di due sinusoidi con
lunghezza d'onda diversa da come risultato una forma d'onda non
sinusoidale e ci� andrebbe in contrasto con quanto detto sopra, in
quanto in tal caso non sarebbe possibile definire una corrispondenza
con un'unica lunghezza d'onda. Insomma, qualcosa non mi torna: perch�
alcuni colori (i primari) sono caratterizzati da una sola lunghezza
d'onda, mentre quelli composti no? Perch� ai proprio il verde, il
rosso e il blu sono i colori primari e hanno il privilegio di avere
una forma d'onda perfettamente sinusoidale, mentre il resto dei colori
no? Qual � il grafico che meglio riassume tutti i colori in funzione
della loro forma d'onda? Potrebbe essere il grafico a cerchio?
Received on Fri Mar 30 2007 - 20:35:05 CEST
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