Re: Cosa nella natura e nell'uomo rende possibile la scienza

From: Multivac85 <multivac85_at_gmail.com>
Date: Mon, 18 Jun 2012 06:53:35 -0700 (PDT)

On 17 Giu, 21:32, filips <filips..._at_gmail.com> wrote:
> S
>
> Il giorno gioved 17 maggio 2012 01:37:27 UTC+2, Multivac85 ha scritto:
>
> > Ritornando a temi in passato gi toccati, ma su cui certo conviene
> > sempre ripassare, voglio condividere alcune riflessioni sulla seguente
> > questione: come dev'essere il mondo, e con esso l'uomo, affinch la
> > scienza sia possibile?
>
> Ciao.
>









> Nella natura (dell'uomo), secondo me l'unica risposta o constatazione possibile questa: Necessit . Nella natura dell'altra natura non credo abbia senso parlare di possibilit della scienza. I vari discorsi (teleologia, forme e categorie a priori presenti nell'essere ecc.) non credo portino a un granch dato che non sono altro che supposizioni legate perlopi a suggestioni o fattori emotivi (soggettivi o collettivi). Mancano i dati per fare queste affermazioni, che quindi restano nel campo della pura speculazione(Kant, anche se dal canto suo non ha fatto economia in quanto ad attivit speculativa, insegna non poco, a mio avviso, in merito a questo), e i dati (filosofici) fondamentali credo che siano: �natura e origine dell'essere, essenza della coscienza, rapporto e garanzia di questa con la rappresentazione di realt apparenti. �Solo che da quel po'che ho letto mi parso che in questa direzione, a parte domande profonde e considerazioni intelligenti, non si siano fatti significativi progressi in direzione di
 risposte se non molto probabili almeno abbastanza convincenti. D'altro canto penso che tali domande e questioni non si possano eludere per cui stiamo qui a farcele, ma forse (per noi) l'unica cosa PRATICAMENTE utile che le scienze (naturali) procedano ora che hanno trovato un metodo (grazie anche al contributo o vaglio della filosofia) veramente adeguato.

Qui per� bisognerebbe che ti chiedessi se la scienza non presupponga
in realt� nel suo lavoro, nel suo metodo e nei suoi dati alcuni
concetti teorici indubbiamente non affermabili mediante dati, che per�
tuttavia sono indispensabili per formulare qualsiasi teoria
scientifica, certo non sono verificabili con dati ma tuttavia sono
necessari! Di questo tema ho scritto qualcosa qui
https://groups.google.com/group/it.scienza.fisica/browse_thread/thread/2aff4c92d2aaac26?hl=it#

Inoltre, come gi� detto in un'altra discussione, ritengo sia
un'opinione molto superficiale � scorretta quella di ritenere la
filosofia qualcosa di totalmente inutile alle scienze naturali, vedere
il mio post qui: https://groups.google.com/group/it.scienza.fisica/browse_thread/thread/c86d3a3f238139c0?hl=it#

Poi per� vorrei sapere con una tua spiegazione pi� ampia cosa
intendevi con le tue risposte "necessit�" e "natura e origine
dell'essere, essenza della coscienza, rapporto e garanzia di questa
con la rappresentazione di realt apparenti."

P.S.: Avevo gi� mandato in precedenza un messaggio analogo, ma
sembrava non fosse arrivato a destinazione, dunque se arriva anche
quel messaggio precedente, contalo come una ripetizione...

Ciao.
Received on Mon Jun 18 2012 - 15:53:35 CEST

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