Re: Ockham o Occam

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Wed, 06 Jun 2012 21:33:12 +0200

Soviet_Mario ha scritto:
> Scusatemi, si fa spesso parlare del suo Rasoio.
> Ma si sono verificate situazioni in cui la soluzione pi�
> semplice ad un qualche problema si � poi rivelata errata, ed
> una pi� complessa quella vera (tra due alternative in
> apparenza entrambe compatibili) ?
A questo non so rispondere: non mi vengono in mente esempi netti.
C'� anche da dire che tu parli di "semplice", e spesso definire che
cosa � pi� semplice non � cos� ovvio...
Occam in realt� parlava di non moltiplicare inutilmente "gli enti" o
"le cause" (ho letto pi� versioni, e non so quale sia quella
originale).

> Detto diversamente, si tratta solo di un consiglio di massima, di buon
> senso, da intendere in senso statistico, o di un vero e proprio
> teorema inviolabile ?
> Se � la seconda, da cosa discende ?
Sicuramente non � un teorema.
Io lo definirei un /criterio metodologico/, per il corretto ragionare.
          

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Elio Fabri
Received on Wed Jun 06 2012 - 21:33:12 CEST

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