Sasmino ha scritto:
> Salve a tutti. Sto preparando un esame di struttura della materia (ad
> ing. elettronica, quindi verte in prevalenza sulla superconduttivit�)
> e mi sto "scontrando" con l'utilizzo del sistema cgs, che sui miei
> testi non trovo sufficientemente documentato.
Cominciamo col dire che di sistemi cgs ce n'e' piu' d'uno, anche se oggi
e' rimasto in uso solo quello che si chiama "sistema di Gauss (non
razionalizzato)".
> In particolare vorrei sapere:
> 1)quali sono i valori della costante dielettrica e della permeabilit�
> magnetica nel vuoto adoperando il sistema cgs?
Questo e' facile: valgono 1.
> 2) In tale sistema scrivere rot(e)=(-1/c) * (dB/dt) � uguale a
> scrivere rot (e) = (-1/c) * (dh/dt)?
Non so perche usi le minuscole. Per quello che ho detto prima, nel
vuoto non c'e' differenza tra H e B, come tra E e D.
> Non riesco ad orientarmi in questo sistema e nei vari 4pigreco che
> compaiono frequentissimamente!
Ti capisco :)
Posso suggerirti una regola pratica per passare da un;'eq. scritta nel
SI a una scritta nel sistema di Gauss:
1) cancella tutti gli eps0, mu0
2) ogni volta che hai una derivata rispetto al tempo, mettici davanti
un fattore 1/c
3) davanti a tutte le cariche, correnti, forze, energie inserisci un
fattore 4*pi.
Ti faccio due esempi.
L'eq. di Maxwell
rot H = j + eps0*epsr*dE/dt
diventa
rot H = 4*pi*j + (epsr/c)*dE/dt.
La densita' di energia nel vuoto
U = (1/2) E*D = (eps0/2) E^2
diventa
4*pi*U = (1/2) E^2
ossia
U = E^2/(8*pi).
> Suppongo che la trattazione con tale sistema sia dovuta al fatto che
> la teoria di London � stata sviulppata adoperando le eq. di Maxwell
> particolarizzate per tale sistema.
Il fatto e' che ancor oggi per lo piu' i fisici usano il sistema di
Gauss...
--
Elio Fabri
Received on Mon Mar 12 2007 - 21:19:59 CET