Re: Metanolo in ottimizzati motori ad hoc a combustione interna

From: Soviet_Mario <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR>
Date: Sat, 09 Jun 2012 16:25:00 +0200

Il 07/06/2012 11:00, Alex P. ha scritto:
>
>
> "Soviet_Mario" ha scritto nel messaggio
> news:4fcf861b$0$1383$4fafbaef_at_reader1.news.tin.it...
>
>>> Oltretutto dopo semplici ricerche leggo da pi� parti che solo dalla
>>> ordinaria manutenzione di boschi e foreste si possono tranquillamente
>>> ricavare circa 6-7 tonn di legna per ettaro, quando in Italia ci sono
>>> pi� di 10 milioni di ettari di superfici boschive.
>
>> Una parte di biomassa, forse quantitativamente meno importante ma spesso
>> pi� vicina ai siti potenzialmente utili e "gi� concentrata", c'� anche
>> dall'agricoltura (cereali) e dalla lavorazione del legno (segherie,
>> mobilifici, edilizia).
>> Per� non dispongo di dati quantitativi. Gi� che stai indagando
>> alacremente, se ne trovi, posta qualcosa
>
> il sito dell' Enea ha un interessante archivio al riguardo
> http://www.enea.it/it/Ricerca_sviluppo/ricerca-di-sistema-elettrico/biomasse/censimento-del-potenziale-energetico-nazionale-delle-biomasse

ci guarder� quanto prima ... ora sono sotto scrutini e
relazioni finali, e sto cotto come un cotechino

>
>
> certamente esistono grandi quantit� di biomasse quasi "gratuite" o
> addirittura dal costo negativo

Eh ... � un costo negativo per chi li produce, nel senso che
smaltirgli gli costa.
Ma al momento che diventasse necessario utilizzarle, allora
spunterebbero costi di "vagliatura" e selezione (magari
bassi ma non negativi). Qualsiasi cosa pu� avere valore
negativo solo fintantoch� � scarto di cui liberarsi, ma
assume cmq un sia pur piccolo valore positivo non appena
insorge un mercato e una domanda.

> (in quanto scarti di altre lavorazione o cmq
> roba che andrebbe in discarica, con tutti i costi e i problemi ben noti,
> come anche la cronaca recente ci mostra), tuttavia � da vedere se
> trasformare questi contributi in combustibili liquidi sia proprio la scelta
> migliore. Per es. ci sarebbero grandi quantit� (~ 1 kg/giorno/pro
> capite) di
> rifiuti organici che potrebbero essere usati allo scopo, ma con ogni
> probabilit� � molto pi� saggio usarli per produrre biogas,

concordo, umidi come sono ... tra l'altro diversamente dalla
cenere inerte di pirolisi, il residuo di fermentazioni �
effettivamente un concime pronto vero e proprio.

> se non
> addirittura per usi non energetici come fertilizzante in agricoltura -

infatti.

> allo
> stesso modo, � molto pi� utile usare la legna vergine come materia prima da
> costruzione (che implica uno stoccaggio di CO2 praticamente illimitato),
> piuttosto che come combustibile da bruciare, che �

Le due filiere si rafforzano a vicenda pi� che essere
antagoniste.
Infatti l'edilizia "classica" assorbe mediamente solo una
certa frazione (i tagli pi� pregiati del solo tronco
principale, e nemmeno l'intera lunghezza) della pianta. Ergo
pi� edilizia = pi� scarti.
Effettivamente bruciare il tronco principale di un grosso
castagno dritto � un insulto, per il pregio strutturale (ma
vale anche per altra legna forte).
Oggi come oggi l'anemia della filiera energetica, dirotta la
massima parte del legno non dei tagli utili verso usi
indiretti (medium density fiberboard, truciolati,
compensati, paniforti etc), financo il lamellare che incolla
segmenti 0,5-1,0 m di 3-5 cm di spessore, ergo ottenibili da
gran parte della conifera e non dal solo tronco dritto e spesso.
Ma cmq ci sono scarti cmq.

> cmq una fonte limitata e comporta la produzione di grandi quantit� di
> polveri ed inquinanti atmosferici. Io credo che un uso responsabile e
> sostenibile della biomassa debba prevedere per primo l' uso di scarti di
> biomassa e non di piantagioni dedicate (anche di tipo non alimentare) ed al

si, anche a me non piace molto l'idea di una filiera
energetica pura. Dopotutto mangiare ha ancora priorit�
superiore all'energia.
Oltre all'edilizia, � la filiera agricola che si presta
maggiormente a questa sinergia, perch� produce scarti a
valore molto inferiore (erbacei, robetta scarsa anche per
cippare o fare pellets).
ciao
CCCP

> pi� l' uso della biomassa come sorgente di carbonio da convertire che come
> fonte energetica in s� (per es. inceneritori di rifiuti, impianti
> combustione di biomassa anche
> in cogenerazione, ecc...)


--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Sat Jun 09 2012 - 16:25:00 CEST

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