Il 02 Mar 2007, 07:45, "francescov" ha scritto:
> 1) Dubbio sul centro del Big-Bang
> Dunque, partendo dal concetto di uno spazio infinito, questo come tale
> non � di per se privo di un'area definita? e come tale quindi dovrebbe
> essere pure privo di un suo centro definito.
Infatti l'universo non ha un "centro". O se vuoi, ogni punto dell'universo
potrebbe essere il suo centro.
Questo non tanto perch� � infinito, ma per il fatto che, a larga scala, �
omogeneo e isotropo.
Anche se fosse finito (e forse lo �) sarebbe privo di centro e di confini.
> Perci�, con quest'ultima
> considerazione non riesco a giustificare la teoria di un Big Bang
> universale che si espande da un nanosecondo (quindi da un centro
> definito) fino ad oggi (tra l'altro quanto oltre, qui? in l�? o
> infinito?).
L'universo non ha avuto luogo in un preciso punto dell'universo, ma in tutto
l'universo.
L'espansione � omogenea e interessa ogni punto dell'universo.
> Non sarebbe meglio definire il Big Bang come un cataclisma avvenuto in
> una porzione di spazio definita all'interno di un universo infinito (e
> pre-esistitente nella sua infinit�) che si � espansa miliardi di anni
> fa da un suo punto interno?
Il Big Bang il momento di inizio di un'espansione omogenea.
Nessuna esplosione.
....
> Da qui avrei altre domande, ma prima mi piacerebbe sapere se si tratta
> di una "comodit� divulgativa" di alcuni scienziati a presentare cos�
> il big bang o se proprio bisogna accettare a priori l'espansione nel
> nulla.
Il BigBang � difficile sia da capire e da spiegare.
> Grazie a chi avr� la pazienza di leggere fin qui...
Non io: ho saltato tutto il resto del post.
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Received on Sat Mar 03 2007 - 02:09:33 CET