ahrfukkio ha scritto:
> 1) Il sole � un corpo nero a 6000kelvin;
Non e' esatto.
In primo luogo, il Sole e' solo _all'incirca_ un corpo nero.
Poi la temper. efficace del Sole e' 5770 K.
Temper. efficace significa quella di un corpo nero che emetta la
stessa potenza totale (su tutto lo spettro).
> ora una lampada a 6000K tipo un faro allo xeno fa una luce bianca
> ghiaccio..
Intanto, io non so bene che cosa vuol dire che la lampada e' a 6000 K,
ma sicuramente non corrisponde a nessuna reale temperatura.
Forse e' quella che si chiama "temperatura di colore"?
In questo caso, starebbe significare la temper. di un corpo nero che
da' la stessa impressione _visuale_ di quella sorgente.
Per es. la temper. di colore del cielo sereno e' - mi pare - attorno a
10000 K...
Poi attento quando fai confronti "a vista": tu guardi il Sole e la
lampada in condizioni assai diverse.
Come minimo, dovresti guardarli uno accanto all'altra...
Quando viaggi di notte, i fari di certe macchine sembrano addirittura
azzurri, ma e' solo per confronto con quelli (che giudichi bianchi)
delle lampade a incandescnza.
> perch� il sole invece appare giallo? Penso perch� la componente
> azzurra dello spettro viene diffusa dall'atmosfera e quindi noi
> vediamo il restante e quindi tonalit� piu sul giallo..
Sicuramente e' vero anche questo: le lunghezze d'onda piu' corte
vengono anche assorbite, oltre che diffuse, per cui la temper.
dicolore del Sole visto dal suolo e' certamente minore di quella fuori
atmosfera. Purtroppo non ti so dare dei numeri.
> secondo la mia prof invece lo vediamo cos� perch� il nostro occhio ha
> sensibilit� massima sui toni gialli (555nm di lunghezza d'onda).. a me
> potrebbe anche tornare.. ma allora perch� se il sole � a 6000K e una
> lampada � a 6000K il sole mi appare giallo e la lampada bianca
> ghiaccio?
Infatti... Se avessero davvero la stessa distrib. spettrale,
produrrebbero lo stesso effetto negli occhi.
(Poi pero' ci sono gli effetti di contrasto: la percezione e' altra
storia, e dipende da quello che c'e' intorno. Come ho accennato sopra,
il Sole lo guardi di giorno, sullo sfondo del cuielo azzurro. La
lampada la guardi di notte, su uno sfondo buoi.)
> 2) perch� un corpo ossidato ha una emissivit� maggiore di uno non
> ossidato??
"Un corpo" mi sembra troppo vago e generale... Detto cosi' prob. non
e' vero.)
Nel caso di certi metalli sara' vero,
> a quanto mi pare di aver capito entra in gioco la riflessone sulla
> superfice.. ma mi pare strano che il concetto di emissivit� sia legato
> alla riflessione..
Non e' affatto strano: e' la famosa legge di Kirchhoff.
Il rapporto tra potere emissivo e potere assorbente e' una funzione
universale della frequenza e della temperatura.
Non a caso il corpo nero e' quello che ha la massima emissione.
> penso che abbia a che fare con il concetto che un corpo nero assorbe
> tutto ed emette tutto.. quindi pi� assorbe (una superfice ossidata ha
> molte asperit� e riflette meno) e pi� deve emettere..
Vedi che lo sapevi? :)
Al limite, una superficie lucidata a specchio non emette (alle
lunghezze d'onda per cui e' davvero speculare...)
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Elio Fabri
Received on Tue Feb 20 2007 - 21:11:24 CET