Re: Lisa Randall, fisica teorica.

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Sun, 11 Feb 2007 00:37:01 +0100

MrAsm wrote:
...
> Questi argomenti sembrano pero' essere - almeno per un "profano" - le
> ricerche piu' "hot" nel campo della fisica.

Dipende dai gusti. Vedi sotto.

> Se le ricerce nelle alte energie non sono ormai piu' fisica (forse
> perche' non si possono controllare sperimentalmente le teorie, come
> Galileo insegna?), allora quali sono le nuove avvincenti sfide della
> fisica?
>
> ....e' stato forse ormai "detto tutto", e si tratta solo di piallare e
> levigare qualche teoria, o di fare qualche misura un po' piu' precisa
> del solito, ...una specie di "labor limae"...?


Giusto oggi ho letto il libretto di Giorgio Parisi "La chiave, la luce
e l' ubriaco" (Di Renzo Editore 2006), una settantina di pagine in cui
l' autore, che la fisica la conosce come pochi, espone le sue idee sulla
domanda che fai e che periodicamente torna in questo NG.

Non resisto al citarne un paio di frasi direttamente:
"...anche se a volte capita che qualche fisico si senta come Alessandro
Magno, che piange di fronte al mare perch� non ci sono pi� terre da
conquistare, questa non � la sensazione che vive la maggioranza della
comunit� scientifica. Difatti, la conoscenza delle leggi che operano
fra i costituenti elementari di un sistema non implica affatto la
comprensione del comportamento globale....".

Su questo punto di vista concordo completamente e, aggiungerei, non
vedo nenanche come alternativi lo studio dei "costituenti elementari"
e quello dei "comportamenti globali". La storia relativamente recente
delle interrelazioni tra concetti legati alle transizioni di fase e
teorie fondamentali delle interazioni lo dimostrano.

Giorgio
Received on Sun Feb 11 2007 - 00:37:01 CET

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