On 04/04/19 12:01, Paolo Russo wrote:
> [Gianni P.:]
>> L'acqua irradiata reagisce chimicamente. Esempio:
>>
>> https://it.m.wikipedia.org/wiki/Chimica_delle_radiazioni
>>
>>
>> È possibile usare campioni d'acqua come una sorta di dosimetro?
>
> Cosi' a naso mi sembra dura.
è anche molto poco sensibile, essendo parecchio trasparente
(se così non fosse, l'uso vastissimo come refrigerante
sarebbe stato semplicemente impossibile)
> Ci vorrebbe un chimico, ma mi
> aspetto che le alterazioni siano temporanee, mentre la
> caratteristica essenziale di un dosimetro e` di mantenere
> una memoria cumulativa di tutto, anche a mesi di distanza.
> Comunque mi sfugge l'obiettivo.
mboh, in effetti pure a me.
anni fa, ma non ricordo bene, avevo letto di studi
giapponesi sulla sterilizzazione di alimenti a base acquosa
coi raggi gamma, ma non so se la cosa si sia diffusa
ampiamente né se il rapporto costi e problemi / benefici
fosse accettabile
forse potrebbe avere un senso per il disinquinamento di
molecole organiche estremamente resistenti (come gli
aromatici polialogenati). Ma nin zo
> Esistono gia` un sacco di
> tecnologie valide per la dosimetria. A che pro usare
> l'acqua? Perche' costa poco? Ci sono gia` tecnologie che
> consentono di realizzare dosimetri economici, ma poi paghi
> il servizio di analisi del loro stato (la cosa risulta
> conveniente per numeri elevati di dosimetri, altrimenti
> conviene un dosimetro elettronico, che ha anche il non
> trascurabile vantaggio di informarti quasi in tempo reale
> di sforamenti dai limiti).
>
> Ciao
> Paolo Russo
>
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Sun Apr 07 2019 - 01:17:56 CEST