Re: Quanto ่ grande un elettrone?

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: 22 Jan 2007 07:06:07 -0800

Enrico SMARGIASSI ha scritto:

> E io ti dico che parlare di "identita' distinte"
> per due elettroni appartenenti a molecole adiacenti e' privo di senso
> gia' dopo un picosecondo

dici questo riferendoti al fatto che 2 elettroni non sono realmente 2
ma uno solo... oppure dici questo perche' inevitabilmente un elettrone
cambia la sua residenza?
Cioe'.... le tue "identita' distinte" si riferidcono a cosa?

Perdonami... ma non capisco la motivazione delle tue obiezioni.

Si stava parlando del fatto che un "corpo" non ha confini, nello spazio
e nel tempo. Non inizia ne' finisce.... quindi sarebbe plausibile
considerare non piu' l'universo <fatto> di corpi separati che
interagiscono ma considerarlo come una entita' nella quale si
evidenziano delle strutture (ne stavo perlando io un po' di giorni fa,
attraverso un paio d'esempi); e queste strutture non dovrebbero essere
viste sullo stesso piano dei loro costituenti. Infatti mi ero avvalso
di una immagine che faceva riferimento alle cellette convettive d'una
pentola d'acqua: celle e non acqua sono la nuova struttura, acqua ne e'
solo la costituzione materiale.
Le celle acquistano quindi una loro identita' che non ha nulla a che
vedere col liquido.

Dopodiche' con un sorriso qualcuno ha detto che conserviamo gli atomi
"antichi" nel nostro corpo.
Cioe'?
Un atomo o e' antico, e quindi e' eterno... o e' una continua
evoluzione (cioe' panta-rei). Ti torna?

Io mi stavo rifacendo a questa duplice interpretazione della natura (ma
e' una interpretazione duplice solo entro un particolare punto di
vista).
Da quello che scrivi mi pare di capire che tu abbracci la 2a ipotesi:
un continuo divenire.
Pero' non mi e' ben chiaro il tuo punto di vista poiche' tu fai
riferimento all'elettrone che (anche se non interagisce la molecola cui
"appartiene") non conserva la sua identita'... ma nemmeno durante un
picosecondo.
Dico, ma ti riferisci alla impossibilita' di localizzare l'elettrone?
Dunque e' corretto pensare che abbracci la 2a ipotesi oppure tu fai
riferimento ad un diverso punto di vista, magari proprio strutturale?
Received on Mon Jan 22 2007 - 16:06:07 CET

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