Il giorno Thu, 11 Jan 2007 08:16:10 +0000 (UTC), "Luca Andreoli"
<luca0906_at_yahoo.it> ha scritto:
>Un saluto a tutti.
>Molte volte parlando di carrente e tensione ho visto che si ricorreva
>alla similitudine dell'acqua che scorre in un fiume,cascate ecc.
>o comunque l'acqua che scorre in un tubo, e devo dire che gli esempi
>erano molto efficaci.
>Ora io mi chiedevo se era possibile servirsi della stessa similitudine
>per spiegare il fatto che in un circuito induttivo o capacitivo la
>corrente alternata sia in anticipo o in ritardo di un certo angolo
>rispetto alla tensione.Insomma voglio dire che < l'immagine> della
>corrente in anticipo o in ritardo rispetto alla tensione non mi �
>chiaro. Ho provato ad immaginarmi una cascata dove l'altezza della
>cascata raprresentava appunto la tensione e poi il fiume che
>rappresentava la corrente, ma cosa significhi che la corrente � in
>ritardo di un certo angolo proprio non riesco a visualizzarlo.
Non credo che si possa trovare un equivalente idraulico per rendere intuitivo
questo fenomeno, credo che tuttavia basti un oscilloscopio a due tracce e un
generatore di onde sinusoidali per visualizzarlo e capirlo.
>Se poi chi mi vorr� rispondere volesse spendere due parole anche sulla
>corrente trifase dove anche li ci sono tre correnti sfasate tra di loro
>di un angolo di 120 gradi......
Anche qui per rendere evidente il fenomeno basta mettere l'oscilloscopio su una
linea trifase, naturalmente isolata con degli opportuni TA - TV .
La teoria del fenomeno usa numeri complessi, che in idraulica mi sembra trovino
difficile applicazione.
--
ciao
Stefano
Received on Thu Jan 11 2007 - 14:44:32 CET