Soviet_Mario ha scritto:
> Ammettiamo, anche se non � affatto realistico, di potere ottenere con
> qualche dispositivo immaginario un singolo fotone di luce di frequenza
> grande a piacere.
> Quale frequenza, o meglio quale ordine di grandezza circa la frequenza
> di questo fotone dovrebbe avere per generare una sorta di buco nero
> "mobile" ?
> ...
Direi che la tua idea soffre di un difetto essenziale: non e'
relativistica.
Infatti l'energia di un fotone dipende dal sistema di riferimento, e la
puoi rendere a piacere piccola o grande quanto vuoi solo cambiando il
*tuo* sistema di riferimento
Se potessere succedere quello che dici, il tuo "buco nero di luce"
esisterebbe in un riferimento e non esisterebbe in un altro, il che e'
appunto anti-relativistico.
BTW: anche tu scordati quella maledetta massa relativistica, che
produce solo casini, come anche tu hai dimostrato :-)
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Elio Fabri
Received on Mon Dec 18 2006 - 20:51:47 CET