Luca ha scritto:
> >Sembra che l'effetto fotoelettrico standard non richieda affatto
> >l'ipotesi del fotone, ma che possa essere spiegato per mezzo di stati
> >di risonanza degli atomi nel loro insieme. Ma non chiedermi di pi�; mi
> >piacerebbe saperne di pi� anche a me.
>
> Forse, ma mi pare un po' strano. Risonanza con cosa? Se ci fosse un
> effetto del genere dovrei verificare che l'effetto fotoelettrico si
> verifica in un intervallo molto ristretto di frequenze della luce
> incidente e non � cos�: invece al cambiare della frequenza cambia
> l'energia cinetica degli elettroni che abbandonano la superficie del
> materiale mentre se vario l'intensit� della radiazione cambia il
> numero di elettroni che vengono espulsi.
>
> Non mi sembra d'altra parte plausibile che si verifichi un effetto di
> risonanza per qualunque possibile frequenza incidente perch�, cos� ad
> occhio, il principio di conservazione dell'energia avrebbe qualcosa da
> ridire.
Pare che la risposta si trovi su "Mandel and Wolf_Optical Coherence and
Quantum Optics", (un libro che purtroppo non ho):
"Well, although for more sophisticated photo-electric effects, it is
useful to use a quantized EM field, you can look at chapter 9 of Mandel
and Wolf (Optical coherence and quantum optics), "Semiclassical theory
of photoelectric detection of light" where quite some aspects of the
simple photoelectric effect are treated, with a classical EM field and
a simple model of an electric dipole interaction with a bound electron.
So, the essential aspects of the photo-electric effect in its most
basic form do indeed not need a fully quantized EM field."
e anche:
"Perhaps a better thing to say would be that the photoelectric effect
as described by Einstein can be explained using fully classical light.
This is what Mandel and Wolf discuss - that the gross features of the
photoelectric effect do not require photons."
Quanto sopra � stato detto nel seguente thread di Physics Forums:
http://www.physicsforums.com/showthread.php?t=144950
> E l'effetto compton?
Calma, una cosa per volta! L'importante � non diffondere la dottrina
che i fotoni esistono di sicuro, altrimenti la gente ci si abitua e non
esplora altre idee.
Ciao.
Received on Sun Dec 03 2006 - 21:13:32 CET