Re: Forze conservative

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Tue, 05 Dec 2006 23:31:30 +0100

simon_balestrazzi_at_hotmail.com wrote:
> A pag.102 di "Meccanica e termodinamica" di Alessandro Bettini trovo
> scritto: <<Come tutte le forze che dipendono solo dalla posizione, la
> forza elastica � conservativa, pur di non superare il limite di
> elasticit�>>.

Se � scritto cos� � sbagliato.

Sia perch� non basta che le forze dipendano dalla posizione per essere
conservative (in pi� di una dimensione). Sia perch� la forza �
elastica se dipende linearmente dalle coordinate (ed � attrattiva).
Deviazioni dalla linearit� sono possibili sempre all' interno di forze
che derivano da un potenziale (e si chiamano correzioni anarmoniche).
Se poi l' autore pensava al regime di deformazioni plastiche allora �
  un altro discorso ma prima di raggiungee quel regime in genere si
passa per correzioni anarmoniche derivabili da un potenziale.
...

> Poi a pag.103 trovo scritto: <<Ovviamente, se si esce dal limite di
> elasticit�, la forza non � pi� funzione univoca della posizione ed
> � quindi dissipativa>>. Su questo mi trovo d'accordo, dal momento che
> una forza conservativa � (o almeno, mi pare) necessariamente funzione
> univoca della posizione.

E quindi sembra confermare che nella testa dell' autore "regime non
elastico" <=> plastico. OK, ma con la storia delle forse centrali ha
poco a che vedere. Di forze conservative non centrali se ne possono
trovare quante se ne vuole.

Giorgio
Received on Tue Dec 05 2006 - 23:31:30 CET

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