[it.scienza.fisica 26 Apr 2019] Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Considero il contesto della Meccanica newtoniana.
>
> Secondo me quella che citi non è la definizione
> migliore: "peso di un corpo" è piuttosto sinonimo
> di "forza di gravità" che agisce sul corpo.
>
> Intanto, anche considerando il caso particolare di
> un corpo in equilibrio in un veicolo (riferimento)
> non accelerato, occorre distinguere tra la forza peso
> che agisce sul corpo, che appunto è una forza a distanza,
> attrattiva, distribuita, esercitata dalla Terra,
> da quella che il corpo esercita sul sedile, che è
> una forza di contatto, repulsiva, esercitata dal
> corpo: le 2 forze hanno lo stesso valore vettoriale,
> ma sono forze _distinte_.
> Poi, nel caso di un veicolo in moto vario,
> il valore misurato dalla bilancia varia, ma si
> associa questa variazione a quella del cosiddetto
> "peso apparente", proprio per sottolineare
> che il peso del corpo (forza di gravità che
> agisce sul corpo) rimane invariato, come è giusto
> che sia essendo rimasta invariata la sua causa
> (relazione del corpo con la distribuzione di
> massa della Terra), mentre la variazione va
> addebitata, nel riferimento del suolo,
> alla variazione della forza di contatto
> che il sedile esercita sul corpo
> (una forza ancora diversa dalle 2 già citate),
> oppure, nel riferimento del veicolo,
> all'insorgere delle forze inerziali.
>
> Nota: ovviamente ho solo voluto esprimere la mia
> opinione su una definizione, riguardo alla Fisica
> sottostante so che siamo del tutto in accordo... :-)
Ovviamente sulla fisica sottostante siamo d'accordo, ma vale la pena di chiarire
meglio la terminologia. In fisica nulla e' banale, neppure la domanda di Luigi
Fortunati, che ci chiede se la sua forza sia "assoluta".
Tu chiami "peso apparente del corpo" cio' che io chiamo "peso del corpo" e
riservi il nome "peso" alla pura "forza gravitazionale" newtoniana. Naturalmente
non ha senso discutere una pura questione lessicale, ma io ho valide ragioni per
preferire la mia terminologia, che illustro nei brevi punti 1-2 del pdf:
http://pangloss.ilbello.com/Fisica/Meccanica/massa_peso.pdf
A differenza della teorica e sfuggente "forza gravitazionale" newtoniana, la (non
solo) mia "forza-peso" alias "peso apparente" e' una grandezza fisica ben definita
operativamente e suscettibile di una misurazione diretta.
Per accontentare Luigi Fortunati aggiungero' che il suo valore osservato sarebbe
chiamato "oggettivo" da Kant (nel senso "inter-soggettivo" discusso nella Critica
della Ragione Pura). Anche Giorgio Pastore ne ha parlato in un altro thread, sia
pure riferendosi alle definizioni introdotte in meccanica dei continui dagli
(sconosciuti) Truesdell e Noll negli anni '60, anziche' al mitico Kant.
Mi pare di capire che L.F. intenda dire proprio questo quando afferma che tale
forza sia "assoluta". Ritengo pero' inopportuno ed assai pericoloso mescolare la
gnoseologia dei filosofi con il linguaggio tecnico dei fisici.
IMO l'argomento "forze" e' tutt'altro che chiuso, ma per ora mi fermo qui.
Non conviene affrontare simultaneamente vari temi delicati in posts troppo lunghi.
--
Elio Proietti
Valgioie (TO)
Received on Fri Apr 26 2019 - 11:30:24 CEST