On Sat, 2 Dec 2006 12:45:14 +0100, "Ambrogio" <amdell_at_fastwebnet.it>
wrote:
>> Ha un'alta attivit� specifica, � un alfa emettitore e perci� se
>> incorporato nell'organismo cede tutta l'energia emessa ai tessuti
>> biologici.
>
>in parole povere cosa avviene? (sono un profano, la mia cultura di fisica
>risale alle superiori di qualche decennio fa) cio� come distrugge i tessuti
>biologici?
Quando una radiazione ionizzante (alfa, beta, gamma o neutroni)
interagisce con la materia biologica cede la propria energia alla
materia stessa danneggiando le cellule, ad es. provocando delle
rotture nel dna della cellula che posso portare alla morte della
cellula stessa oppure inibire la sua capacit� di duplicarsi.
Altri danni possono avvenire in parti della cellula che siano diverse
dal nucleo e il risultato pu� essere sempre la morte della cellula.
In questi casi se muore un numero di cellule elevato in un tessuto il
tessuto perde in parte o del tutto la sua funzionalit�. Ci� pu�
avvenire "immediatamente" se la dose ricevuta � molto elevata, ma
anche a distanza di qualche tempo (giorni o settimane). In questi casi
si parla di effetti deterministici. Esempi di questi effetti sono gli
eritemi alla pelle, la cataratta del cristallino, ecc... Questi
effetti sono proporzionali alla dose che si riceve, pi� alta � la dose
pi� intenso � l'effetto e precoce.
E questo � quello che � accaduto al povero russo: ha ricevuto una dose
elevata da radiazioni che ha ucciso progressivamente cellule nel suo
organismo fino a fare perdere agli organi e ai tessuti le loro
funzionalit�.
I danni al dna possono essere riparati dalle cellule, ma non sempre in
modo corretto: se il danno si propaga nelle cellule figlie possono
insorgere tumori, dopo un periodo di latenza che pu� essere anche di
molti anni.
Questi effetti sono detti stocastici perch� non c'� una relazione
causa-effetto deterministica, esiste solo una probabilit� che si
manifestino.
Nel caso delle particelle alfa esse cedono la propria energia nel
range di qualche micron e perci� cedono energia in modo molto locale,
quando colpiscono una cellula tutta l'energia ad essa e la
distruggono.
>> Per inciso, anche se non c'entra con questo caso, � uno dei figli del
>> decadimento del radon-222, responsabile della maggior dose ricevuta
>
>ho sentito dal TG Leonardo (della scienza) che � un (sotto) prodotto dalle
>centrali nucleari: soli 100 grammi (all'anno penso nel mondo)
>
E' possibile, nelle centrali nucleari si producono moltissimi
radioisotopi a seguito delle reazioni di fissione, � possibile che si
produca anche polonio-210.
D'altrone il Po-210 appartiene alla catena di decadimento naturale che
parte con U-238 e si conclude con Pb-206 (passando per il radon-222
che nominavo in precedenza) e quindi non mi sorprende che si trovi nei
reattori nei quali c'� anche U-238.
>> Quel che posso dirti � che una dose che va da qualche gray a una
>
>cos'� il gray?
Il gray (simbolo Gy) � l'unit� di misura della dose assorbita =
energia assorbita da una radiaizone / unit� di massa -> J/kg.
La dose assorbita � la grandezza fisica che descrive gli effetti delle
radiazioni sull'organismo: una dose al corpo intero pari a qualche
gray provoca la morte in una elevata percentuale delle persone
colpite. Salendo la percentuale sale e cambiano anche gli effetti
sulla persona.
Si osserva per� che gli effetti stocastici non dipendono solo dalla
dose, ma anche dal tipo di radiazione e dagli organi colpiti.
Dagli organi colpiti perch� ogni organo ha una diversa
radioresistenza, a seconda della velocit� di sviluppo delle cellule
che lo compongono e da quanto sono differenziate.
Dal tipo di radiazione perch� le radiazioni dette altamente ionizzanti
(alfa, neutroni) cedono energia in spazi pi� ristrtti, mentre ad
esempio i fotoni cedono energia in modo, diciamo grezzamente, pi�
diluito. Si � osservato che a parit� di dose assorbita alfa e neutroni
sono pi� efficaci nel produrre danni biologici.
Per descrivere questi effetti sono introdotte le grandezze dose
equivalente e dose efficace che hanno applicazione soprattutto in
campo radioprotezionistico (dove le dosi assorbite sono molto lontane
da quelle letali) e hanno come unit� di misura il sievert (Sv).
--
Rob
"Qualcuno doveva aver calunniato Josef K. perch� una mattina, senza che avesse fatto nulla, venne arrestato."
Received on Sat Dec 02 2006 - 20:19:35 CET