Re: Energia delle bombe nucleari

From: Soviet_Mario <Soviet_at_MIR.CCCP>
Date: Fri, 01 Dec 2006 13:42:43 GMT

Giulio Severini ha scritto:
>> Nell'atmosfera si riscalda per attrito ed il calore ne provoca la
>> sublimazione; essendo molto rapida la percepiamo come esplosione. Se un
>> residuo raggiunge il terreno va semplicemente a pezzi.
>
> Qui qualcosa non mi torna. Ripensando, ad es., al meteorite di 65
> milioni di anni fa, questi aveva un diametro di circa 13km quindi non
> pu� aver avuto il tempo di surriscaldarsi cos� tanto in atmosfera -
> che � spessa circa 10 km - da sublimare. Eppure collidendo con la
> Terra pare abbia liberato qualcosa come 100 milioni di megatoni di
> energia, facendo un cratere di almeno 300 km di diametro e 35 di
> profondit�. Non � che, in questi casi, l'enorme energia cinetica del
> corpo, collidendo con la Terra, sia stata a questa trasmessa tanto da
> surriscaldare la crosta? E non � possibile che, per il principio di
> azione-reazione, la crosta abbia restituito tale energia al meteorite
> tanto da farlo letteralmente esplodere a caua del repentino aumento di
> temperatura (ma non per sublimazione)?

non ricordo su che libro, ma ho letto che � possibile fondere un
pezzo di piombo pestandolo alacremente con un pesante maglio su
una incudine "isolata" (ad es. di granito). L� tocchi con mano
la conversione diretta dell'energia cinetica in calore in un
modo che non suggerisce tanto la solita interpretazione degli
attriti (ad es. rientro in atmosfera o effetto frenata sui
dischi dei veicoli).
Anche attriti interni, non evidenti esteriormente (come le
deformazioni plastiche in un metallo), se prodotte
massicciamente e in tempo rapido, possono scaldare notevolmente.
Si pensa anche che uno dei satelliti di Giove (non ricordo se Io
o Europa o altro ancora), corpo leggero, piccolo e freddo e
privo di sufficiente radioattivit� endogena, abbia il nucleo
fuso dal calore sviluppato dalle variazioni "mareali" della
gravit� di Giove (ipotizzo che abbia orbita ellittica, ma non
sono sicuro).
Evidentemente a fondere il cuore del satellite sono sufficienti
le piccole (?) deformazioni plastiche (o forse persino
elastiche) del pianeta madre che distorce l'equilibrio

Ciao
Soviet_Mario

>
> Grazie.
Received on Fri Dec 01 2006 - 14:42:43 CET

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