Re: 2012 collisione tra buchi neri?

From: MarRraS <marra_at_mar.ra>
Date: Thu, 23 Nov 2006 10:27:02 GMT

Il 22 Nov 2006, 01:47, gianmarco100_at_inwind.it (Tetis) ha scritto:
> Il 21 Nov 2006, 14:39, marra_at_mar.ra (MarRraS) ha scritto:
> > Il 21 Nov 2006, 03:14, gianmarco100_at_inwind.it (Tetis) ha scritto:
>
> > Ok, per elettroni relativistici e presenza di campi magnetici ci pu�
> stare,
> > anche perch� la potenza emessa da elettroni per bremsstrahlung �
> > proporzionale all'energia posseduta, mentre le perdite di sincrotrone
> > dipendono dal suo quadrato.
> > Ma la radiazione di sincrotrone (emessa forse in prossimit� dei jet)
> > dovrebbe essere nel radio.
>
> Nel 2001 Markoff ha proposto un modello secondo cui la coda delle
> emissioni radio si estende fino agli X soft.
> http://www.journals.uchicago.edu/cgi-bin/resolve?id=doi:10.1086/497628

ho letto solo l'abstract... il resto e' a pagamento?

> L'articolo che dicevo riferiva di indicazioni sperimentali a supporto di
> questa tesi, mentre altri hanno sostenuto che questo genere di code
> sarebbe al di sotto della sensibilit� di Chandra. Purtroppo non ritrovo
> l'articolo di Repubblica, al momento.

se gli elettroni che emettono radiazione di sincrotrone (RS) sono
distribuiti con legge di potenza (come e' probabile che sia, in presenza di
jet), anche lo spettro di fotoni RS presenta questo andamento (con indice
spettrale legato a quello degli e-); quindi parliamo della coda di una
distribuzione con legge di potenza...
inoltre dovrebbe essereci un break nello spettro RS, dovuto all'eta' finita
della sorgente.

 
> > Lo spettro osservato � invece nella banda X e penso che sia dovuto a
> > comptonizzazione termica in prossimit� dei dischi di accrescimento.
>
> Questo � infatti il meccanismo principale, se intendi con comptonizzazione
> effetto Compton inverso, ovvero elettroni altamente energetici che
aumentano
> la frequenza di fotoni di bassa frequenza fino agli X.

Anche "diretto", direi: in un plasma di elettroni relativistici e fotoni lo
scattering Compton inverso tende a "raffreddare" gli elettroni (che perdono
energia) e "riscaldare" i fotoni (che l'acquistano), quindi prima o poi si
giunge ad una situazione di equilibrio; il raggiungimento di tale equilibrio
e' dovuto principalmente a processi Compton (diretto, inverso...): si parla
allora di comptonizzazione, e di "spettro comptonizzato".

 
> > Cmq in media il guadagno di energia di un fotone a seguito di urto
compton
> �
> > proporzionale al quadrato dell'energia dell'elettrone, dunque per
passare
> > dal radio all'X dovrebbero urtare elettroni di energia di qualcosa come
> 100
> > Gev...ci pu� stare?
>
> Anche qualcosa di pi�. Fino al Tev.

a pensarci bene anche la coda dello spettro compton dovrebbe presentare una
certa soprressione: a queste energie (~TeV) gli urti elettrone-fotone
diventano inefficienti (la sezione d'urto di Klein-Nishina tende
praticamente a zero).

 

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Received on Thu Nov 23 2006 - 11:27:02 CET

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