Luca Andreoli ha scritto:
> Per curiosit� sono andato a consultare il dizionario Garzanti :
>
> dualismo
> ...
> 1 in un sistema, in un'organizzazione e sim., il coesistere di due
> elementi o di due principi fondamentali, anche contrastanti
Eccola la' :)
Premesso che io non condivido l'uso di questo termine nel contesto
della m.q., o meglio lo considero superato, nella concezione
originaria il significato era proprio questo: fotoni, elettroni e
compagnia bella presentano aspetti che li farebbero vedere come
particelle, ma al tempo stesso altri che li farebbero vedere come
onde.
Bohr per superare la contraddizione enuncio' il principio di
complementarita' (attento: non "complementarieta'", come scrivono
molti...): gli aspetti ondulatorio e corpuscolare sono complementari,
nel senso che gli esperimenti in cui si manifesta l'uno o l'altro sono
_incompatibili_: percio' in un singolo esperimento o vedi l'uno o vedi
l'altro.
> dualit�
> ...
> 3 principio di dualit�, (mat.) quello che afferma che un enunciato
> (postulato o teorema) relativo a due enti matematici (punto-retta,
> retta-piano, punto-piano ecc.) � trasformabile in un altro altrettanto
> valido scambiando un ente con l'altro e adattando opportunamente
> l'enunciato stesso.
Ecco: la terminologia fisica e' la stessa di quella matematica. Ci
possono essere enti "duali", e dall'uno si passa all'altro con una
certa legge di trasformazione. Qui non esiste nessuna contraddizione:
i due enti esistono entrambi e sono correlati ma sono distinti.
Purtroppo temo di non poterti fare esempi...
L'unico che forse conosci e' la legge di dualita' di De Morgan, valida
nella logica delle proposizioni:
not(A and B) = (not A) or (not B) eccetera.
Se tu sapessi di spazi vettoriali, sapresti anche che ogni spazio
vettoriale ha un duale e che la dualita' e' reciproca.
Purtroppo non mi vengono in mente esempi elementari di dualita' in
fisica.
--
Elio Fabri
Received on Mon Nov 27 2006 - 20:52:24 CET