"Enrico SMARGIASSI" <smargiassi_at_ts.infn.it> wrote in message
news:456C3FA9.4060101_at_ts.infn.it...
> Bruno Cocciaro wrote:
>
> > Ecco, io questa storia degli spazi vettoriali duali non l'ho mai capita.
> > Prendiamo ad esempio R3 su R. Quale sarebbe il suo spazio duale ?
>
> Lo spazio degli operatori lineari sullo spazio vettoriale, che, a sua
> volta, e' uno spazio vettoriale (isomorfo allo spazio originario nel
> caso p.es. di uno spazio di Hilbert). Nel caso di R^n, e' lo spazio
> delle matrici di rango n.
Si' ma, riprendendo la definizione data da Luca Andreoli (ripresa dal
Garzanti), che qua ripeto
> 3 principio di dualit�, (mat.) quello che afferma che un enunciato
> (postulato o teorema) relativo a due enti matematici (punto-retta,
> retta-piano, punto-piano ecc.) � trasformabile in un altro altrettanto
> valido scambiando un ente con l'altro e adattando opportunamente
> l'enunciato stesso.
quale sarebbe l'enunciato relativo ai due enti matematici (R3 su R e lo
spazio delle trasformazioni lineari di R3 in se stesso? O i due enti
matematici sarebbero un vettore di R3 e una trasformazione lineare di R3 in
se stesso?) che e' trasformabile in un altro (quale altro ?) scambiando un
ente con l'altro ?
> Enrico Smargiassi
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Wed Nov 29 2006 - 00:57:22 CET