Re: 2012 collisione tra buchi neri?

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Wed, 15 Nov 2006 21:24:15 +0100

Nemesi1976 ha scritto:
> Ciao, sono una laureata in filosofia desiderosa di colmare molte mie
> lacune in fisica e astronomia. Mi farebbe piacere confrontarmi con
> gente esperta in materia come voi. Ho appreso su ecplanet che molti
> scienziati sono preoccupati riguardo la collisione di molti buchi neri
> intorno al 2012. Questa farebbe uscire importanti radiazioni
> gravitazionali creando uno squilibrio nella nostra intera galassia se
> non nell'universo intero. I buchi neri possono inoltre essere espulsi
> da una galassia e dirigersi verso un'altra galassia. Corriamo dei
> rischi? Grazie e a presto.

> Ho interpellato un mio amico studente di fisica, il qulae mi ha
> detto:
> - Al centro della nostra galassia esiste un macro buco nero di massa
> pari a 1 milione di masse solari. Prove ce ne sono, cos� come ne
> esistano in altre galassie (famoso il buco nero di Cygnus X1).
> Esistono poi buchi neri + piccoli (quelli generati dal collasso
> gravitazionale di una stella con massa sufficiente... solitamente le
> stelle che esplodono in supernova generano un buco nero). Pare inoltre
> che esistano micro buchi neri (previsti dalla teoria di
> Hawking-Penrose) ma non ci sono ancora prove certe.
>
> - Per quanto riguarda il presunto scontro tra buchi neri.... Dove
> dovrebbe avvenire? Al centro della nostra galassia? Dista da noi
> 50mila anni luce... quindi vediamo... 2012... le radiazioni ci
> arriveranno nel 52012.... Quindi dovremmo stare tranquilli!
>
> Cosa ne pensate? I calcoli sono corretti?

> La gente che sa, in particolare di scienza, ha nei confronti della
> gente l'obbligo ETICO di comunicare certe informazioni in modo
> corretto!!!
> ...
> In tv e sui giornali si specula molto sulle notizie catastrofiste (se
> ti aggiorni su un qualsiasi trattato recente di psichiatria ti
> renderai conto che le fobie classiche sono state soppiantate dalla
> paura dell'alieno, del buco nero o dell'asteroide killer), non pensi
> che chi sa di pi� debba impegnarsi per combattere il sensazionalismo
> pseudoscentifico?
> Ma forse le preoccupazioni psicopedagogiche non ti sembrano degne di
> attenzione....Ciao.

Ho messo insieme tutti i tuoi post per rispondere in blocco.
Debbo dire innanzi tutto che nonho risposto subito al primo perche' ci
avevo sentito un certo sapore di troll...

L'impressione era sbagliata, a quanto pare, ma mi sembra giusto
comunicartela ugualmente, se non altro per farti capire quanto puo'
essere difficile a volte comunicare fra mondi distanti.
(In realta' questo lo saprai meglio di me, visto il tuo background...
Ma un conto e' leggere queste cose sui libri, un altro e' trovarcisi
dentro :) )
Questo spiega anche - almeno in parte - il tono di Simone.
Il problema e' che c'e' ben altro che delle "lacune" da colmare...
E purtroppo noi (dell'area scientifica) c'imbattiamo sovente in
persone con formazione unamistica che pensano che cio' che loro non
conoscono siano al piu' delle notizie o dei tecnicismi.

Questo per la polemica. Venedo a quanto si puo' dire di costruttivo,
intanto qualche correzione a quello che ti avrebbe detto il tuo amico
studente di fisica.

1) La massa del buco nero al centro della nostra Galassia e' piu'
vicina a 2 milioni di masse solari (questo e' un dettaglio). Piu'
importante sarebbe esaminare come facciamo a dire che c'e' questo buco
nero, ma sarebbe lungo e complicato. Inoltre non so neppure (opinione
personale) che grado di certezza si sia raggiunta su questo fatto.

2) Cygnus X-1 non e' un oggetto extragalattico: e' un'intensa sorgente
di radiazione X, la cui piu' plausibile interpretazione e' che si
tratti di un sistema binario, formato da un buco nero e da una stella
normale.
Il buco nero cattura materia proveniente dalla stella, e questa nella
caduta raggiunge una temperatura altissima e di conseguenza emette
radiazione X.
E' questo uno dei principali meccanismi indiretti con ui un buco mero
puo' rendersi "visibile".

3) Il buco nero di cui sopra non e' quindi diverso dai buchi neri
"piccoli" di cui parli dopo: sarebbe appunto uno di questi.
Secondo le conoscenze attuali sull'evoluzione stellare, il buco nero
e' l'esito obbligato dell'evoluzione di stelle di massa abbastanza
grande (parecchio piu' massive del Sole).

4) Sui micro buchi neri non si sa niente, anche perche' se esistessero
avrebbero vita brevissima, quindi sarebbe problematico vederli.

Sul presunto "scontro" hai gia' avuto risposte esaurienti, e non c'e'
niente da aggiungere.
Invece voglio fare un commento sul tuo ultimo post, a proposito
dell'"obbligo etico di comunicare certe informazioni in modo corretto".

Se tu avessi seguito questo NG da piu' tempo, avresti potuto vedere
che la questione e' spesso oggetto di discussione.
Infatti non e' per niente semplice capire che cosa significa un modo
"corretto" di comunicare i risultati della scienza moderna.
Dato che mi e' capitato di recente di scrivere sul tema, piu' a lungo
di come sia possibile qui, mi permetto di segnalarti:

http://www.df.unipi.it/~fabri/sagredo/candela/candel50.pdf
http://www.df.unipi.it/~fabri/sagredo/candela/candel52.pdf

Ci troverai le mie riserve sulla stessa possibilita' di una
comunicazione scientifica corretta.
Cosa che io sento come un problema, ma proprio per questo non accetto
le soluzioni secondo me semplicistiche che sono cosi' largamente
diffuse, anche da parte di rispettabilissimi scienziati.
Questo sebbene (o forse proprio perche') le preoccupazioni
psicopedagogiche *a me* sembrano estremamente degne di attenzione :)
                                          

-- 
Elio Fabri
Received on Wed Nov 15 2006 - 21:24:15 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:13 CET