Re: Interpretazione geometrica delle funzioni generatrici

From: Tetis <gianmarco100_at_inwind.it>
Date: Fri, 03 Nov 2006 17:45:22 GMT

Il 02 Nov 2006, 00:19, Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it> ha scritto:
> Tetis wrote:
> ...
> >
> > Con tutto il rispetto per Gantmacher il cui libro ho apprezzato
> > in piu' parti, era proprio questo il genere di inconsenguenzialita' a
cui
> > mi riferivo. Da dove piove questa definizione? per quale motivo non
potrebbe
> > essere (Q_k dP_k -Kdt)= c(t) (q_k dp_k) - Hdt + df ?
>
> Mi sembra che Gantmacher non facesse piovere dal cielo la formula ma
> usasse il teorema di Lee Hwa Chung sulla unicit� degli invarianti
> integrali per dedurre che c deve essere una costante. Purtropo per�
> non ho il tempo in questo periodo per riprendere in mano l' approccio
> di Gantmacher e verificarne direttamente la validit�.

Hai ragione. La dimostrazione di Gantmacher
e' ineccepibile. La dimostrazione che ho scritto
e' sbagliata ed il motivo e' che a(t) dipende da H.
Risulta inoltre che valendo l'argomento di Gantmacher,
che a questo punto vale anche come dimostrazione
dell'asserzione di Dell'Antonio risulta che a(t) __deve
dipendere da H o essere costante __ Inoltre se esiste
un tempo per il quale X(x,t) = x e risulta che a(t) e'
indipendente da H allora a(t) = 1.

La mia
> puntualizzazione era piuttosto nel senso che la definizione data
> inizialmente dall' OP di trasf. canoniche non era completamente
> campata per aria.
>
> Giorgio
>

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Received on Fri Nov 03 2006 - 18:45:22 CET

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