Re: elettrostatica..."decalogo"

From: Diego S. <diego.santini_at_katamail.com>
Date: Thu, 26 Oct 2006 13:21:13 +0200

"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:4q9q3oFm5mflU1_at_individual.net...

> L'elettrone non "ha" un potenziale, ma se mai una "energia potenziale".
> Il potenziale inun punto c'e' comunque, anche se in qual punto non e'
> presente nessuna carica esploratrice, elettrone o altro.
> In termini di en. potenziale, quello che dici e' vero.

> E' piuttosto difficile applicare correttamente queste idee a casi
> concreti e complessi come la Terra...
> Sarei portato a dire che la Tera nel suo complesso sia neutra, e che
> non sia soggetta a campi significativi da altri corpi.
> Se questo e' vero, allora il suo potenziale e' "zero assoluto", come
> dici tu.

Ci sto ripensando. Un conto � dire che terra+atmosfera, visti "da lontano"
da una carica elettrica, sono come un conduttore neutro. Cio�, su scala
macroscopica, il campo elettrico � nullo. Ma, sia in riferimento alla
energia potenziale che al potenziale elettrico, una carica elettrica ha un
potenziale nullo ed una energia pot. nulla solo quando � all'infinito. Cio�:
se prendo questo elettrone e lo porto sulla terra, esso non avr� pi� lo
stesso potenziale.

Mi spiego meglio.

Non credo che sia vero che mediamente la generica carica elettrica di un
corpo neutro sia soggetta a campo elettrico nullo. Lo sarebbe se posta a
distanze macroscopiche dal corpo, ma non entro il corpo. Infatti per i vari
elettroni "orbitanti" si parla di potenziali differenti, ecc, ecc. E
comunque, a mio avviso, lo zero assoluto lo si ha solo a distanze infinite
da ogni campo elettrico e non quando localmente il campo � nullo (cosa che
ripeto non credo avvenga in un corpo neutro in nessun suo punto interno).

Quindi per la terra rimane il significato solo di uno zero convenzionale.

Ciao
Received on Thu Oct 26 2006 - 13:21:13 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:13 CET