Re: nuvole

From: Daniele Fua <daniele.fua_at_unimib.it>
Date: Sun, 08 Oct 2006 14:09:55 GMT

a. valeri wrote:
> Qualcuno sa spiegarmi perch� la parte inferiore delle nuvole - almeno di
> quelle basse - � quasi sempre "piatta", a differenza della restante parte
> che � molto irregolare?
> grazie
>
La risposta alla tua domanda non e' proprio banale.
Le nubi si formano con diversi meccanismi e direi che tu fai riferimento
a quelle di tipo convettivo: aria umida che si muove rapidamente verso
l'alto si espande adiabaticamente e si raffredda. Quando la temperatura
raggiunge quella di saturazione dell'H2O, si formano le nubi. L'ascesa
puo' anche non essere "laminare" ma rimane il fatto che non la si nota
ad occhio fino alla quota di condensazione (invece ben visibile) che
dipende essenzialmente dalle caratteristiche iniziali dell'aria e
dall'andamento della pressione con la quota e, quindi, gode di una certa
omogeneita' orizzontale: la base della nube e' "piatta".
Dal punto di condensazione in poi l'aria e le goccioline di acqua
continuano a salire e il movimento irregolare influisce fortemente su
cio' che avviene ma, in particolare, su cio' che si vede. Le tipiche
forme a pennacchio o a "batuffoloni" sono dovute a celle dove c'e' una
corrente centrale ascendente a una corrente discendente sui bordi con
turbolenza associata. A quel punto le goccioline d'acqua sono diventate
un ottimo tracciante che mostra l'andamento della turbolenza. Tieni per
esempio conto che a seconda della storia "termodinamica" delle
goccioline esse possono avere dimensioni diverse o essere ghiacciate;
come appaiono all'occhio dipende molto da queste caratteristiche.

Non m'illudo di essere stato esaustivo ma spero di avere chiarito un po'.

Daniele Fua'
UniRomaUno

ps: chi mi ha letto precedentemente notera' il cambio di affiliazione:
dopo n anni, ho finito di pendolare!!!! :-)
Received on Sun Oct 08 2006 - 16:09:55 CEST

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