> Ti confesso che mi sarebbe piaciuto almeno un accenno su questa
> tecnica che coinvolge il ''channeling'', e magari un minimo di
> spiegazione.
bh�, su google trovi molto ;)
Il channeling � un fenomeno grazie al quale particelle cariche riescono a
percorrere, nella materia cristallina, distanze insolitamente lunghe. Se tu
spari una particella carica in un cristallo questa vi penetra poco (la
distanza che percorre � funzione della sua energia), per farti un esempio,
un protone da 10MeV nel rame percorre 0.22mm.
Col channeling puoi raggiungere diversi mm ed anche cm di pentrazione se le
particelle sono molto energetiche.
Di fatto, se le particelle entrano nel cristallo con un opportuno angolo,
restano "incanalate" tra i piani atomici (o filari atomici), sono soggette
principalmente ad urti elastici con i nuclei (quindi non perdono energia),
gli urti con gli elettroni (anelastici), sono pochi in quanto le particelle
si muovono in zone a bassa densit� elettronica. Inoltre la traiettoria �
abbastanza a rettilinea piuttosto che a zig-zag, quindi riescono a
percorrere distanze "elevate".
Si tratta di un fenomeno scopero negli anni 60 in esperimenti di
impiantazione inonica in semiconduttori e poi studiato per bene anche con
simulazioni al computer.
Altre info ? ;)
> Guarda, almeno qualche anno fa, alla Sigma-Aldrich avevano
> una sorta di help-desk, cui ci si poteva rivolgere per chiedere
> info e, al limite, anche una 'custom synthesis'. Prova una ricerca
> su guugle per avere i numeri. Ci sono ovviamente diverse altre
> compagnie, di cui ora non ricordo il nome, (per questo puoi
> chiedere su ISC) specializzate in inorganici.
grazie per i suggerimenti
Andrea
Received on Sun Oct 01 2006 - 10:16:11 CEST
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