Re: Dilatazione di tubi in acciaio

From: <mat977_at_gmail.com>
Date: 20 Sep 2006 11:26:57 -0700

Ti ringrazio per la tua interpretazione, ho agito anche io in questo
senso per vedere se conservavo l'interferenza e spero che funzioni...a
breve faro' un test e ti (vi) vorrei tenere aggiornati....
Vi aggiungo un quesito a questo problema e la mia interpretazione , poi
spero in un vostro commento.........

L'interferenza che creo tra questi due tubi mi deve servire soprattutto
per mantenere stagna l'intercapedine tra i due tubi. Mi spiego meglio,
Il tubo esterno con diametro interno Di, � calettato nel tubo interno
che a sua volta � conificato e si riduce da un diametro De (esterno)
ad un diametro De' (=Di) < De. In questo modo si ottiene un
intercapedine tra i due tubi non trascurabile. Supponendo che tra i due
tubi ci sia un gas (metano) e che la temperatura aumenti da 20 a 700
�C come faccio ad essere sicuro che l'interferenza tra i due tubi mi
garantisca anche una tenuta stagna? Bisogna considerare che qualsiasi
tipo di guarnizione a quella temperatura si fonde e che non si possono
usare guarnizioni metalliche...
Io pensavo a perfezionare la finitura dei due tubi...ma non sono
completamente sicuro che questa mi garantisca la tenuta stagna.
Grazie ancora per la risposta ,
Matteo
Received on Wed Sep 20 2006 - 20:26:57 CEST

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