Re: dirigibili sotto vuoto?
Sirius Black ha scritto:
> salve a tutti,
>
> una domanda forse banale
>
> i dirigibili sono sempre stati fatti riempiendoli con Elio o Idrogeno
> che sono pi� leggeri della composizione media dell'aria a temperature
> medie...
>
> la mia domanda �, adesso con le tecnologie attuali e i materiali
> resistenti con pesi molto contenuti, non sarebbe possibile realizzare un
> "salcicciotto volante" completamente vuoto?
la penso anche io come Stefano Gemma, che nessun materiale noto
ha un rapporto tra peso proprio e resistenza sufficiente da
creare uno scheletro in grado di resistere alla implosione di un
volume cos� grande.
Tuttavia mi ha intrigato il discorso e ho pensato a come
realizzerei un simile tentativo.
Ebbene, imho il segreto non � tanto nella struttura metallica,
ma sarebbe quello di trovare un polimero per il film di adeguata
resistenza e leggerezza e, avendolo, secondo me si dovrebbe
optare non per uno scheletro a gabbia, ma un endoscheletro
essenzialmente distaccato e interno, laddove i tubi metallici
lavorano essenzialmente soltanto in compressione (alla quale
oppongono migliore resistenza).
Quello che matematicamente si potrebbe fare, per avere la
migliore leggerezza, e ottimizzare l'endoscheletro, ossia
trovare il solido (regolare ? mi sa di si) per il quale sia
massimo il volume in rapporto alla somma delle diagonali.
Come semplicit�, essendo fatti di pali rettilinei, penserei al
cubo o all'ottaedro, ma forse anche il tetraedro non � male.
Claro che la pellicola deve essere resistentissima, perch� nei
soli punti di appoggio � sottoposta a trazioni enormi. In
pratica lo scheletro � fattibile, ma una pellicola adatta forse
non esiste ancora
Un'altra idea potrebbe essere di creare un pallone "pieno" fatto
di schiuma piuttosto rigida, come il poliuretano, a notevole
grado di espansione, e inizialmente piena di un gas suff.
diffusivo, tipo l'idrogeno o l'elio, quindi esporre al vuoto
questa schiuma sino a che rimanga solo lo scheletro "non cavo"
fatto di bolle, vuote. Si potrebbe rivestire la palla spugnosa
con una pellicola impermeabile fuori atmosfera, prima di
riportarla gi�.
Beh, sono idee buttate un po' l�, non ho idea del reale rapporto
volumetrico pieni/vuoti in un poliuretano realmente fattibile.
Bisognerebbe vedere a che densit� si pu� spingere il processo di
lievitazione. In realt� non penso che si possa scendere sotto la
densit� dell'aria, per� � un'idea buffa.
vabb� .... si � scherzato, diciamo, sono spunti fantascientifici
ciao
Soviet_Mario
>
> non parlo certo di fattibilit� economica (probabilmente l'Elio costa
> meno di una struttura autoportante sotto vuoto) volevo solo sapere se �
> concettualmente possibile.
>
>
> grazie
Received on Wed Sep 20 2006 - 00:45:33 CEST
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