Re: Perchè esistono i colori ? (Why are there the colours ?)

From: JTS <giovanni.notebooks_at_gmail.com>
Date: Tue, 14 May 2019 12:11:24 -0700 (PDT)

On Tuesday, May 14, 2019 at 10:55:02 AM UTC+2, abc wrote:
> Il 13/05/2019 10.29, JTS ha scritto:

> >
> >
> > I colori (a differenza di quello che dice abc nella sua risposta :-) )
> > sono un fatto psichico oggettivo
>
> Alt. I colori sono una fatto psichico SOGGETTIVO.




Credo di potere argomentare in maniera ragionevole (forse anche convincente) quello che ho scritto. Mi sono procurato “N.P.L. Colour-matching investigation: Final report (1958),” W. S. Stiles and J. M. Burch, Opt. Acta Int. J. Opt., vol. 6, no. 1, pp. 1"26, 1959; gli ho dato una scorsa e ho visto che ci sono le deviazioni standard delle "color matching functions" su un gruppo di persone, e mi pare siano entro il 10% in intervalli di frequenze significativi. Lo devo leggere con calma per capire quello che c'e' scritto, quindi riscrivero' quando lo avro' fatto.
La mia argomentazione e' che se queste deviazioni standard sono piccole questo e' un fatto oggettivo.

> Le stesse
> sorgenti primarie del triangolo sono totalmente immaginarie, di una
> saturazione irreale, non esistono nella vita reale (è questo il
> dettaglio su cui hai sorvolato?), per poter spiegare le tonalità di
> colore che alcuni osservatori riescono a vedere.


Di primo acchito ho pensato che stavamo parlando di due cose diverse ma poi mi sono accorto che potrebbe essere la stessa cosa.



Io intendevo che per fare il match di un colore puro con una somma di altri tre colori puri bisogna sommare uno dei tre colori non agli atri due ma al colore che si vuole ottenere. Questo e' come mettere un segno negativo (ipotizzando che i colori si combinino con l'operazione di "somma") ad uno dei tre colori, e dovrebbe essere equivalente a considerare i tre colori non-esistenti X, Y, e Z che si combinano con coefficienti sempre positivi (credo siano le sorgenti primarie del triangolo a cui ti riferisci, non ho controllato i dettagli).


> Anche il range di
> frequenza entro il quale cade lo spettro visibile è quanto mai
> aleatorio: ecco alcuni esempi.


Non credo che la lista che hai fatto dica questo, dice che i limiti non sono definiti bene. Tutte le liste tranne una sono d'accordo che la luce tra i 450 e i 700 nm e' visibile.


> Enciclopedia online = 700 nm - 390 nm
> Altra enciclopedia online = 700 nm - 400 nm
> Enciclopedia su CDRom = 620/760 nm - 400/450 nm
> Enciclopedia su carta = 760 nm - 380 nm
> Libro divulgativo di fisica = 760 nm - 380 nm
> Enciclopedia scientifica per bambini = 740 nm - 390 nm
> Enciclopedia di chimica 760 nm - 380 nm
> Testo di fisica delle superiori = 750 nm - 380 nm
> Altro testo di fisica delle superiori = 760 nm - 380 nm
> Altro testo di fisica delle superiori = 760 nm - 400 nm
Received on Tue May 14 2019 - 21:11:24 CEST

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