Re: Elettrone; la solita domanda a cui spero segua un'insolita risposta.
On Apr 22, 3:08�pm, "Giovanni1958" <te..._at_hotmail.it> wrote:
> Elettrone in "S0" rotante attorno ad un nucleo di un qualsiasi elemento,
> quidi l'elettrone che orbita pi� vicino al nucleo stesso ma date le
> condizioni che porr� potranno riguardare ache altri elettroni.
> Si dice che per questioni quantomeccaniche questo essendo su un orbitale di
> minima energia non pu� precipitare sul nucleo ( atto di fede) lo accetto
> come tale.
> Pongo l'elemento in un contenitore ove vado a trsformare l'elemento in
> plasma (non elevatissime temperature ~6000-20000�CMax quanto basta a
> ionizzare totalmente l'elemento) e lo confino in un intenso campo magnetico
> (campi complessi quanto bastino a contenere detto plasma).
> Domanda: perch� con tutte le possibili rotte di volo gli elettroni non vanno
> a toccare i nuclei pur considerando il vantaggio offerto dai campi elettrici
> opposti?
> Grazie per il Vs. intervento.
Scusa, ma se tu accetti il fatto che l'elettrone non puo' cadere nel
nucleo quando si trova nell'atomo, su di un orbitale di minima
energia, allora dovresti accettare il fatto che stia ancora piu'
lontano dal nucleo se ha un'energia superiore! :-)
Comunque il fatto e' che l'elettrone non e' puntiforme rispetto al
nucleo, ovvero ha una lunghezza d'onda molto maggiore, a meno che
abbia energie elevatissime, raggiungibili negli acceleratori di
particelle (infatti si puo' studiare l'interno di un nucleo o
addirittura di un protone mediante scattering con elettroni).
Le onde, tra le altre, hanno questa proprieta': se colpiscono un
oggetto di dimensioni molto inferiori alla lunghezza d'onda, l'oggetto
e' come se fosse trasparente, l'onda lo scavalca come se non ci fosse
(vale per le onde elettroniche come quelle sonore, quelle
elettromagnetiche o quelle marine).
--
cometa_luminosa
Received on Mon Apr 23 2012 - 21:30:33 CEST
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