Planck, black holes e universo
Ringrazio tutti coloro che mi hanno risposto.
marcofuics wrote:
>Un buco nero
>di raggio Schwarzschild ( 2Gm / [c^2] ) e lungh.Compton ( h / mc ) le
>ha pari se ha massa m ~ (hc/G)^1/2.
e Tetis wrote:
>un buco nero di raggio ct ha quindi massa M = c^3t/2G
>che risulta legata all'energia di riposo di una massa
>M della relativit� ristretta al modo seguente:
>E = c^5t/2G (a meno del denominatore 2 � come la relazione
>trovata prima).
Secondo me le due questioni sono connesse, perch� se non fosse per
quel fattore 2 che compare quando si parla di buchi neri, sarebbe
possibile ricavare le grandezze di Planck partendo dalla rel. di
Heisenberg e dal raggio di Chandrasekar, e quindi immaginare
l'Universo come un enorme buco nero "speculare" che emette la sua
radiazione di Hawking all'interno anzich� all'esterno dell'orizzonte
(dal momento che per definizione non ci sarebbe niente al di fuori
dell'universo).
Inoltre Tetis wrote:
>E = mc^2 (questa relazione lega l'energia di riposo di un corpo
>di massa m alla velocit� della luce)
>
>Gm^2/r = E (questa relazione lega l'energia potenziale di un sistema
>a due corpi di massa m alla loro distanza).
Se mc^2 = Gm^2/r l'energia potenziale e cinetica si equivalgono o no?
In altre parole, la combinazione delle due equazioni implica un
universo con una densit� uguale o no a quella critica?
Received on Sat Sep 09 2006 - 18:48:45 CEST
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