Re: pianeta che va pianeta che viene

From: Aleph <no_spam_at_no_spam.com>
Date: Mon, 28 Aug 2006 16:50:29 +0200

Stefano Gemma ha scritto:

> "argo" <brandobellazzini_at_supereva.it> ha scritto:

...
> > E' solo una questione di terminologia, quella di essere un pianeta o
> > quant altro, oppure c'e' della scienza dietro queste classificazioni?
...

La questione non mi appassiona pi� di tanto, ma direi che una buona
classificazione degli oggetti di studio, nella planetologia cos� come in
altre scienze, pu� isultare molto utile.

> Un parametro � la
> dimensione. Un altro parametro � che il pianeta abbia vinto la
> "competizione" con altri corpi sulla stessa orbita, e sia rimasto solo,
> sull'orbita stessa. Si parlava anche della "rotondit� del pianeta", ma mi �
> sembrato strano... probabilmente ho capito male io.

La dimensione � collegata alla rotondit�: un oggetto planetario deve avere
una dimensione minima per risultare rotondo (gli astetoidi pi� piccoli, a
esempio, non sono affatto rotondi).

> Plutone � pi� piccolo della Luna e ci sono altri oggetti, nella sua
> orbita. La terminologia usata � stata quella di "nano-pianeta".

"Dwarf planet", cio� "pianeta nano".
Mi sembra un contentino dato agli americani: se pur, con Plutone, non
hanno scoperto un pianeta, hanno scoperto almeno un pianeta nano.

> Ai TG hanno
> poi parlato di "pianeta nano"... ma credo che certi giornalisti capiscano
> addirittura meno di me! ;))))

Stavolta hanno inteso bene, invece.

Maggiori informazioni qui:

http://www.iau2006.org/mirror/www.iau.org/iau0602/index.html

Saluti,
Aleph

-- 
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Received on Mon Aug 28 2006 - 16:50:29 CEST

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