Re: Ancora sui fluidi, chi ha ragione?

From: argo <brandobellazzini_at_supereva.it>
Date: 14 Aug 2006 04:15:23 -0700

fadeh ha scritto:
[...]
> Quale forza deve esercitare un tampone che chiude la falla se r_a =
> 1.03g/cm^3 (densita' dell'acqua marina)."
[...]
> Allora mi sono detto: vuoi vedere che lui la F_acqua la calcola come ( p_0 +
> r_a*g*[(h1+h2)/2] ) * S?
> Infatti utilizzando questo valore il risultato torna.
>
> Ma la domanda e': perche'?

La forza totale esercitata sul tampone sara' l'integrale della
pressione p(h) rispetto l'altezza h moltiplicato per la lunghezza del
lato orizzontale S/(h1-h2):

F=p_0*S+r_a*g*[(h1)^2-(h2)^2]/2*S/(h1-h2)=
=p_0*S+r_a*g*(h1+h2)/2*S.

Questo risponde alla domanda sulla forza che l'esercizio pone.
Il tuo dubbio riguarda invece la forza locale in una porzione di
superfice. Pero' dall'esercizio non sappiamo nulla del tampone,
potrebbe essere ad esempio indeformabile cioe' sopportare pressioni
altissime senza deformarsi.
Se vuoi stabilire invece se il materiale usato per il tampone puo'
resistere alle pressioni esercitate, cioe' se non si deforma, non devi
fare alcun calcolo: devi solo scartabellare le tabelle delle pressioni
sopportate dai materiali e confrontarle con quella massima a
profondita' h2. Questo pero' esula dall'esercizio.

Saluti
Received on Mon Aug 14 2006 - 13:15:23 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Nov 24 2024 - 05:10:19 CET