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From: Stefano Gemma <stefano_at_millesimo.com>
Date: Thu, 3 Aug 2006 06:27:15 +0200

"Bruno Cocciaro" <b.cocciaro_at_comeg.it> ha scritto nel messaggio
news:44d11c95$0$47965$4fafbaef_at_reader3.news.tin.it...

Grazie della risposta ma... ancora non ho capito, nel caso pi� semplice (non
dei due fulmini) dopo quanto tempo si vede la luce accesa nella
destinazione, nel caso di movimento verso di essa. Mettiamola cos�:
supponiamo che io mi muova, ad una certa velocit� x, verso un punto. Ho un
qualunque orologio. Non sono in grado di misurare la distanza (anche per i
motivi che hai scritto tu), se non conosco la velocit�. Posso per� misurare
il tempo, purch� l'orologio non sia difettoso. Diciamo che impiego 100u
(dove u pu� essere secondi o qualunque altra unit� di tempo). Giunto al
punto di riferimento, conosco il tempo, sul mio orologio. Proseguo alla
stessa velocit� e, dopo che � passato un tempo di 100u, posso supporre di
essere alla stessa distanza iniziale da d. Inverto istantaneamente la rotta
(ammettiamo che ci� sia possibile) e mi dirigo nuovamente verso il
riferimento, alla stessa velocit�. Dovrei impiegare sempre un tempo di 100u.
Nel momento in cui inverto la rotta, nel riferimento si accende una luce. Io
non so che ci� � avvenuto nello stesso momento, ok, ma diciamo che ci� �
effettivamente successo. La luce percorrer� la distanza d', fino ad
incontrarmi, in un certo tempo. Quello che mi chiedo � se sia possibile
calcolare dopo quante unit� u di tempo vedr� la luce. Ora riponiamo u=s,
cos� la cosa � pi� semplice. Verrebbe da rispondere che vedr� arrivare la
luce come se essa viaggiasse alla velocit� v+x, quindi dopo un tempo
(v+x)/d. Ma, se questo fosse vero, io misurerei, nel mio sistema di
riferimento, una velocit� della luce v+x! Questo non � possibile... quindi
ci sono altri elementi da considerare (suppongo relativistici ed ho qualche
"sospetto").

Stefano
Received on Thu Aug 03 2006 - 06:27:15 CEST

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