Il 25 Lug 2006, 17:04, "Giovanni Bramanti" <gianmarco100_at_inwind.it> ha
scritto:
> "Giovanni Bramanti" <gianmarco100_at_inwind.it> wrote in message
> news:1d67be831f4304f40a604896883e1f31_43062_at_mygate.mailgate.org
Modificando localmente la composizione
> > > del vetro, si puo' innalzare l'indice di rifrazione e utilizzare
questo
> > > fenomeno per confinare la luce. Le mie conoscenze sono pi� di tipo
> > > elettromagnetico che di fisica e chimica della diffusione nel vetro.
Assumiamo di avere una barriera
> di 1 eV, per ioni sodio e litio pu� scendere a .8 / .7 eV.
Ho fatto un conticino sciocco. Ho considerato due triangoli piani
equilateri che confinano per un lato. Ho supposto che
in ogni vertice risieda una carica di 1elettrone. Allora mi
sono chiesto quanto vale l'energia potenziale per un elettrone
nel centro di uno dei triangoli e nel punto di mezzo del
lato di confine. Risulta che questo punto � ad energia
potenziale pi� bassa. (il contrario di quello che mi aspettavo
prima di fare il conto, ma � solo per avere un'idea degli ordini
di grandezza elettrostatici, perch� la geometria e l'energetica
� regolata dalla meccanica quantistica). Risulta che la differenza
di potenziale, se il triangolo ha lato di 4 Angstrom � di 1 eV.
Ioni pi� piccoli risulteranno mediamente pi� schermati quindi le
differenze di energia pi� contenute. In conclusione questo modello
ultrasemplificato risulta in discreto accordo con le propriet� di
diffusione osservate per i cristalli, e prevede che in un cristallo
al sodio alla temperatura di 400 K non si produca un significativo effetto
di schermo per le microonde. Tuttavia questo effetto pu� cominciare
a verificarsi, debolmente, considerando ioni pi� piccoli e veloci.
Una curiosit�: se uno considera due tipi di ioni in un vetro. Ad
esempio sodio e calcio. Risulta un fenomeno curioso. La diffusione
degli ioni calcio in presenza del sodio diventa pi� veloce.
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Received on Fri Jul 28 2006 - 13:37:17 CEST