Re: le barche a vela

From: Francesco Sacchi <frasacOohoO_at_libero.it>
Date: Sat, 29 Jul 2006 09:11:40 +0200

adriano meis ha scritto:
> Ebbene se noi scomponiamo la direzione del vettore pressione nella
> componente che sia normale
> alla vela, e parallela ad essa, ci accorgeremo che, comunque orientiamo la
> vela (per ogni a), la
> forza del
> vento non ha la componente verso nord, bens� verso sud. (in concomitanza di
> una componente verso est o verso ovest).
> Pertanto
> Come � possibile allora che l'imbarcazione a vela possa viaggiare da A verso
> B?

Non sono un fisico, ma mi intendo un pochino di vela e la risposta � che
non pu� (almeno seguendo la traiettoria AB diretta).
Come hai giustamente notato puoi ruotare la vela come vuoi ma non avrai
mai componenti verso nord.

> Sotto quali condizioni di vento, cio� per quali valori di a, � possibile
> andare da B verso A ?
> E perch� nella Coppa America le imbarcazioni vanno a zig zag?

Questa � la soluzione al problema, siccome non � possibile andare
controvento se poni la prua della barca in modo che generi un angolo con
la direzione del vento, esister� un angolo (a) della vela la cui
componente parallela alla prua della barca della reazione dell'effetto
Venturi non � nulla.

L'andatura di "bolina" (cio� inclinata) rispetto al vento ti porta per�
lontano dal tuo punto di arrivo (che era A e che si trovava proprio
controvento rispetto alla partenza in B), per cui � necessario di tanto
in tanto cambiare bordo, cio� far virare la barca in modo che la
direzione da cui proviene il vento sia sul lato apposto da cui proveniva
prima. In questo modo si recupera lo spazio percorso inutilmente in
direzione ortogonale rispetto al segmento AB.

Ciao
Received on Sat Jul 29 2006 - 09:11:40 CEST

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