Re: dottorato...

From: Josef K. <franz.kafka_at_LEVAQUESTOcomune.re.it>
Date: Thu, 20 Jul 2006 20:24:19 +0200

On Tue, 18 Jul 2006 23:19:20 +0200, camillo78
<camillo.mariani_at_gmail.com> wrote:
 
>Ma insomma, se sei un bravo no problem, ma se sei nella media ti trovi
>un po' svantaggiato. Dico un po', ma il primo anno ad esempio mentre i
>tuoi colleghi bene o male continuano il lavoro gi� iniziato nella tesi
>di laurea, tu ti devi studiare il nuovo argomento e capire come
>funzionano le cose. Non dico che � eccessivamente difficile, certo �
>impegnativo. Poi tutto dipende e le cose vanno valutate caso per caso e
>persona per persona.
>


Secondo me vivi la cosa con troppa ansia, anche se tutto questo �
comprensibile.
Io la vedo all'opposto da come la descrivi: � vero che chi ricomincia
da zero deve mettere in conto un periodo di adattamento, ma, per un
dottorato, 3 anni sono sufficienti per tutti per produrre qualcosa,
sia che sia bravo, sia che sia nella media.
Per un fisico l'idea di restare sempre nello stesso luogo � deleteria
dal punto di vista professionale. Nessuno lo fa, prima o poi tutti
cambiano lidi in qualche modo. Altrimenti ci si fossilizza davvero.
Allo stesso modo l'idea di continuare il lavoro di tesi non solo non �
scontata, ma io non la considererei affatto automatica: cos� come non
ci si pu� fossilizzare su un posto non lo si pu� fare nemmeno su un
argomento.
Un dottorato pu� essere anche un momento per ripartire e cambiare un
po' vita (professionale).
Ovviamente non sto dicendo che tutto ci� � necessario, ma che sono
opportunit� da non vivere come qualcosa a cui rinunciare perch� chi
sta in sede ha la vita pi� facile.
Non solo ci� non � affatto detto, ma non credo debba entrare nel
giudizio che darai.
Credo che le cose da considerare siano il gruppo di lavoro, gli
argomenti su cui lavorare, e non ultimo quanto verrai seguito dal
supervisore, che � la vera discrminante che rende soddisfacente o meno
un dottorato.
Io ho esperienze sotto gli occhi di vari tipi: gente che ha proseguito
il lavoro di tesi, gente che ha cambiato del tutto, gente che �
rimasta in sede ma ha cambiato ci� su cui lavorare.
Non credo che tu debba scegliere dove fare il dottorato sulla base
delle considerazioni da cui sei partito, ma dalla possibilit� di
trovare cose che vuoi fare oltre che dalle considerazioni umane e
personali che riguardano la tua vita, sulle quali ovviamente non posso
dire nulla.
-- 
Rob
"Qualcuno doveva aver calunniato Josef K. perch� una mattina, senza che avesse fatto nulla, venne arrestato."
Received on Thu Jul 20 2006 - 20:24:19 CEST

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