"pierluigilombardi" <pierluigilombardo_at_virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:449d40fa$0$16926$4fafbaef_at_reader4.news.tin.it...
...
> possibile, se teniamo conto che la massa del cilindro varia con il variare
> della velocit�. Penza se la velocit� di rotazione del cilindro fosse una
> velocit� relativistica cio�, moooolto grande, la massa del cilindro di
> piombo sarebbe altrttanto grande.
...
Se ho capito bene... la massa appare maggiore, per effetto dell'aumento
della velocit�, ma solo rispetto al sistema di riferimento. Se cos� non
fosse, misurando l'attrazione di gravit� degli oggetti vicini si potrebbe
determinarne la "velocit� assoluta nello spazio" (che non esiste). Quindi la
massa del cilindro che ruota attorno ad un corpo centrale aumenta se vista
dal corpo stesso, a causa della rotazione relativa del cilindro. Ma anche la
massa del corpo aumenta, se visto dal cilindro. In ogni caso, la rotazione a
velocit� prossime a quelle della luce comporterebbe un aumento della
gravit�. Immaginiamo di essere noi il corpo centrale. Che effetti noteremmo
(supponendo di non morirne!)? Dunque, il cilindro gira attorno a noi e la
sua massa relativa aumenta, fino a diventare enorme. Noi ci troviamo proprio
nel mezzo, nel baricentro gravitazionale. L'aumento di gravit� deforma
sicuramente lo spazio-tempo. Ad occhio, direi che lo spazio interno viene
"espanso" e quello esterno "compresso" (effetto lente gravitazionale).
Comunque sia, viene deformato. Noi, in entrambi i casi, non dovremmo
avvertire questa deformazione. Esternamente per� vedrebbero deviare la luce?
Se lo spazio si deforma, s�. Ma la deviazione della luce indicherebbe,
esternamente, quale dei due oggetti sta ruotando? Appare in contrasto con la
relativit�... per� esternamente sicuramente potremmo dire quale dei due
ruota, rispetto a chi �, per l'appunto, all'esterno. Oppure la rotazione di
un oggetto non deforma lo spazio?
Insomma, la rotazione di un oggetto, chiss� perch�, mi pone diverse domande.
Nel caso del buon secchio, c'� una considerazione ulteriore. Non solo non
possiamo verificare quella teoria sperimentalmente (ovvero facendo ruotare
la massa lontana) ma esiste anche un limite pratico. Il secchio pu� ruotare,
ad esempio, a 10 giri al secondo. La massa lontana no, perch� supererebbe la
velocit� della luce, anche per rotazioni di frazioni di giro al secondo. Ma
questo non significa forse che la rotazione stessa del secchio sarebbe
possibile, se ci fosse quell'interazione di cui si � accennato?
Stefano
Received on Sun Jul 02 2006 - 21:51:01 CEST
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