Re: vignettatura

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sun, 02 Jul 2006 20:20:19 +0200

Raffy ha scritto:
> bene, allora dillo per me ;-)
> Perch� solo alle grandi aperture?
In un sistema ottico complesso esistono sempre piu' diaframmi, ossia
bordi opachi che delimitano il passaggio della luce.
Di regola (per un obbiettivo fotografico) c'e' un diaframma
regolabile, quello che viene chiamato "diaframma" tout court; ma gli
altri diaframmi ci sono sempre, se non altro perche' le lenti hanno un
bordo.
Per una sorgente siutata sull'asse ottico sara' uno e uno solo di
questi diaframmi a delimitare realmente il fascio di luce; ed e' ovvio
che se si lavora a piccola apertura (diaframma stretto) la
delimitazione e' data appunto dal "diaframma".

Se ora consideri una sorgente che non sta sull'asse, finche' il
"diaframma" e' suff. stretto gli altri diaframmi continuano a non
avere effetto.
Ma questo non e' piu' vero se allarghi il "diaframma"; tanto peggio se
lo apri al massimo.
E' allora che nasce la vignettatura.

Certo, senza figure e' un po' duro spiegarsi...
Ma nei miei appunti che sai le figure ci sono.


-- 
Elio Fabri
Received on Sun Jul 02 2006 - 20:20:19 CEST

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