giulia.sim_at_tiscali.it wrote:
>
> "Montanari, il ricercatore modenese che, insieme con la moglie
> Antonietta Gatti, ha studiato gli effetti sull'organismo delle
> particelle inorganiche prodotte da tutti i tipi di combustione [...]
Tipo il DHMO?
> La scoperta è che quelle particelle sono capaci di entrare con grande
> facilità nell'organismo, fino al nucleo delle cellule
Il DHMO ci arriva di sicuro al nucleo delle cellule.
> e di provocare tutta una serie di malattie
Eh... calma... inizino prima di tutto a dirmi di QUALI "particelle" si sta
parlando, poi possiamo discutere su quali eventuali, provati e non provati
effetti abbia sulle cellule.
> Gli inceneritori producono quantità immense di questa roba,
Di DHMO sicuramente!
> trasformando rifiuti grossolani e puzzolenti, ma non dannosi, in
> oggettini micidiali.
Io starei attento ad affermare che siano certamente non dannosi. Potrei per
esempio ipotizzare che una montagna di rifiuti sia un habitat per vari
organismi, dai più semplici (batteri) ai più complessi (pantegane) che
proprio innocui non sono.
> Il trucco sta nell'innalzare la temperatura
> d'esercizio dell'impianto in modo da produrre particelle così
> piccole da sfuggire alle centraline di controllo [...]
Cavolo, è proprio vero, il DHMO in forma gassosa è una molecola triatomica,
veramente piccola!
Ciao,
--
Daniele Orlandi つづく
Received on Tue Jun 13 2006 - 10:13:28 CEST