Re: Alcune definizioni mecc. ondulatoria

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Sat, 10 Jun 2006 21:45:30 +0200

dan ha scritto:
> io avevo risposto estrapolando l'affermazione del prof. Fabri dal
> contesto: conteneva infatti *in generale* un'imprecisione. Ringrazio
> Pastore e Smargiassi, che inconsapevolmente hanno proprio aiutato un
> triestino scientificamente d'adozione "contro" un pisano ;-) [si fa
> per scherzare]...
In altre parole, giocavo fuori casa :-))

Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> Esistono circostanze pratiche in cui il contributo degli ottici in un
> solido e' sensibile. Infatti l'ordine di grandezza delle energie dei
> modi acustici e' quella dell'energia di Debye, e molti materiali sono
> solidi alla temperatura di Debye: per esempio, il silicio ha TD=645 K,
> ma fonde a quasi 1700K.
>
> Non c'e` da sorprendersi di questa differenza, visto che le frequenze
> di vibrazione dipendono dalla parte armonica del potenziale
> interatomico, mentre la T di fusione da quella anarmonica (un
> cristallo perfettamente armonico non fonde).
Ubi major... :)
Almeno sulla fisica dei solidi non posso competere con te ;-)

Magari l'esempio del silicio non e' il piu' appropriato, visto che non
ha banda ottica.
Ma ho controllato una tabella di semiconduttori binari, e praticamente
tutti hanno la temp. di Debye parecchio inferiore a quella di fusione.

Questo non lo sapevo.
             

-- 
Elio Fabri
Received on Sat Jun 10 2006 - 21:45:30 CEST

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