Re: Forza dell'attrito dell'aria

From: Papavero Rosso <papaverorosso_at_z.it>
Date: Wed, 31 May 2006 20:12:19 +0200

bho ha scritto in it.scienza.fisica:

> Salve, sto realizzando un programma che deve implementare una fisica
> abbastanza realistica.
> Ora mi sto cimentando nel moto di una palla che può impattare e
> rimbalzare.
> Ho un problema che non riesco a capire, probabilmente sbaglio il
> metodo di approccio.
> Per definire il moto della palla utilizzo le velocità, cioè aumento e
> calo la velocità in base all'accelerazione.
> La velocità della palla è un vettore, così come la velocità che si
> oppone, o aiuta, il moto della palla, cioè la velocità dovuta alla
> forza di gravità.
CUT
> Dove sbaglio?

qui!
la velocità della palla è un vettore, ok
ma la forza di gravità ha come effetto una accelerazione e non una velocità
lo stesso vale per l'attrito

per far le cose un po' meglio:
m = massa della palla
v = velocità della palla
g = accelerazione di gravità
F(v) = forza di attrito esercitata sulla palla
qui suppongo che F sia sempre diretta nello stessa direzione di v (trascuro
effetti ala), suppongo che F sia indipendente dal tempo (le caratteristiche
dell'aria rimangono constanti)
indico con il simbolo di apice (') la derivata rispetto al tempo

si ha quindi :
v' = g + F(v)/m
un'equazione differenziale che devi risolvere in modo opportuno
(simbolico oppure numerico)
tieni conto che F(v) può essere approssimata molto bene con (a*v + b*v^2)
con opportuni a e b che dipendono dalle caratteristiche dell'aria
se poi ti interessa la posizione della palla, devi integrare la velocità
rispetto al tempo
Received on Wed May 31 2006 - 20:12:19 CEST

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