Re: Le particelle se non disturbate hanno, almeno in ipotesi, traiettorie classiche?

From: Michele Falzone <falzonemichele_at_libero.it>
Date: Mon, 5 Mar 2012 21:13:45 -0800 (PST)

On 5 Mar, 22:12, lefthand <nontelod..._at_qui.da.me> wrote:
> Il Sun, 04 Mar 2012 22:16:07 +0100, Giorgio Pastore ha scritto:
>
> > E allora?
>
> E allora stiamo parlando dell'elettrone durante il "tragitto" o
> dell'elettrone che ha interagito?
>
> > Rispetto al mio commento, questa osservazione �non cambia una
> > virgola.
>
> Vedo.
>
> > Cosa associ alla misura di posizione del singolo elettrone, la
> > posizione dello spot luminoso (chiamalo posizione della particella con
> > cui ha interagito l' elettrone o in altro modo) o la funzione d' onda ?
>
> Una volta che ha interagito, l'elettrone chiss� dove se n'� ito...
>
> --
> Firma in allestimento

Ito non credo sia il termine corretto, visto che presuppone un preciso
percorso

Forse sarebbe meglio dire chiss� dove "riapparir�"

--
Michele
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Received on Tue Mar 06 2012 - 06:13:45 CET

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