che rispostone!
non capisco tutti i tuoi riferimenti..
ma ce n'� abbastanza per diverse questioni 'filosofiche'
una � senz'altro sulla 'realt�' della matematica
una � sulla scientificit� dell'economia .. ma anche della fisica!!
....
ti rispondo a tutto un po' come viene anche perch� non
ho risposte se non quelle che ho trovato da me
ritorno al testo di Penrose.. dove l'autore parla di iperuranio
e altre amenit� platoniche non perch� pensa di conoscere
pi� filosofia di Platone quanto .. e nel libro si sente molto..
perch� non ha resistito durante la sua vita a tenere uno
Zibaldone delle 'cose belle' ... un lascito se vuoi o
un'autobiografia, un commiato
il fatto che io trovi il suo libro bello � forse il risultato
del fatto che condivido molte sue opinioni ...
mi spiego ancora meglio..
mettiamo che tu abbia una passione.. il cinema diciamo..
e mettiamo che un giorno vedi un film realizato nel tuo
stile.. come sarebbe piaciuto a te girarlo...
ho reso l'idea?
ora torniamo all'economia/fisica che le teorie si basino su
delle assunzioni spesso palesemente errate questo � evidente
... prendiamo la termodinamica? la metereologia?
vogliamo parlare della rinormalizzazione in teoria dei campi?
eppure � proprio il successo delle previsioni di queste teorie
a decretare il loro successo.. e perch� no ad indirizzare verso
teorie migliori..
se poi queste teorie per funzionare devono usare per forza la
matematica. beh direi di no... ma ingrediente necessario
in qualunque teoria che non voglia porsi come metafisica
� che essa sia quantitativa e comunicabile...
senza le quantit� non puoi fare esperimenti (e quindi
testare la realt� della teoria)
ed in questo la matematica � strumento formidabile..
se poi addirittura la matematica sia la prima espressione
di pensiero.. e quindi inevitabilmente ogni teoria debba
essere in matematichese.. questo non lo so..
certo leggendo quanto scrivi mi � tornato in mente Werther
di Goethe che chiede al suo professore di matematica
cosa siano i numeri complessi.. e perch� per trovare
soluzioni a problemi reali bisogni utilizzare grandezze
che non esistono..
accidenti! oggi io so che i numeri complessi esistono
eccome! so anzi che in un certo senso esitono
solo 4 tipi di numeri |R |C |H ed |O
ma chiunque potrebbe affermare che questi signori
esistono solo nel mondo della matematica ...
e che quindi esiste solo |R
boh.. io so solo che nel medio evo i numeri negativi
non esistevano nel mondo sociale.. e presso i
greci antichi non esistevano nemmeno i numeri 'reali'
ma queste sono questioni noiosissime...
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parliamo di metodo scientifico:
secondo Galilei come mi hanno insegnato le teorie
vanno testate.. teoria esperimento esperimento teoria..
ora se consideriamo questa come definizione di 'scientificit�'
ci accorgiamo che tante discipline scientifiche non
sono discipline scientifiche... che ne sai puoi sapere
dell'evoluzione di una stella se non vedi evolvere
nessuna stella? vogliamo parlare della Medicina?
ma, in sintesi, che importanza ha?
se ci si ponesse il problema nel test di un vaccino
dell'applicabilit� del calcolo delle probabilit�.. o
del fatto che non vediamo come il vaccino
sta interagendo con l'organismo (a malapena
si riesce a dire qualcosa in vitro)
probabilmente non avremmo medicine..
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tu lo compreresti un libro divulgativo pieno di "non so"
" non ci capisce niente nessuno " " � tutto sbagliato! " ??
:)
io qualcuno.. per esempio ricordo che Feynman diceva che
non era mai riuscito a spiegare al padre una cosa tipo
come mai un numero infinito di fotoni potesse essere nello stesso
punto mentre questo non poteva capitare con gli elettroni
e Feynman rispondeva " non lo so "
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anche la matematica irreale � bella...
ciao
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Received on Thu May 04 2006 - 16:28:19 CEST