Re: Entanglement e paramentro tempo

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Fri, 5 May 2006 00:31:51 +0200

"sabaain" <sabaain_at_hotmail.it> wrote in message
news:80Z117Z216Z44Y1146760890X12851_at_usenet.libero.it...

> non c'� nulla da capire o di cui stupirsi ...
> se vuoi uno stupore (molto moderato)dovrebbe venire pi�
> da un fisico che conosce la meccanica quantistica...
> in quanto lo stato di un fotone prima della misura �
> come una miscela ignota di una miriade di stati diversi
> e per un fisico 'ortodosso' solo la misura 'collassando'
> ( come si usava dire) la funzione d'onda definisce lo
> stato dell'osservabile (in questo caso la polarizzazione)

Beh ma certo che lo stupore non potrebbe che venire da un fisico, o anche
non fisico, che conosca un minimo la sostanza della questione. Che poi lo
stupore debba essere moderato o meno, non saprei. Per me, sempre che abbia
capito bene la questione, lo stupore e' stato enorme. In sostanza ho detto:
"Non e' possibile, e se anche gli esperimenti dicono che e' cosi' vorra'
dire che c'e' da capire cosa c'e' di sbagliato negli esperimenti o nelle
assunzioni che facciamo nell'interpretarli". Capisco che sia una posizione
che si potrebbe considerare poco scientifica, "fideistica", ma
l'alternativa, in parole semplici, a me sembra il credere nella telepatia
(poi si potra' indorare la pillola in cento modi, chiamare la telepatia
"passione a distanza" piuttosto che "azione a distanza", ma sempre di
inaccettabile telepatia si tratta, almeno ai miei occhi).
Ad ogni modo, non capisco bene perche' sopra usi l'imperfetto, "si usava
dire", non sono un esperto pero' mi pare che la visione 'ortodossa' sia a
tutt'oggi dominante.

> ma non � cos�! mettiamo che un laboratorio
> di Roma prepari due fotoni gemelli e ne trasferisca uno
> a Miano... quello che si sa � che i due fotoni
> hanno lo stesso stato.. ma che stato �?
> il laboratorio di Roma non lo sa senza averlo prima
> misurato e quando lo scopre.. non sta trasferendo
> quest'informazione a Milano.. l'informazione a Milano
> c'era gi�!

Questa, sempre se ho ben capito, e' una posizione riconducibile a sostenere
l'incompletezza della meccanica quantistica, cioe' una posizione a sostegno
dell'ipotesi delle variabili nascoste. Teorema di Bell e conseguente
esperimento di Aspect sembrerebbero aver provato sperimentalmente, almeno
secondo la visione comunemente accettata, proprio l'insostenibilita' di
un'ipotesi come quella da te prospettata: sembrerebbe provato
sperimentalmente che l'informazione a Milano *non* "c'era gia'" (pero'
ripeto, a me pare proprio insostenibile una cosa del genere, io ritengo sia
possibile che una misura influenzi l'altra, pero' certo, a chiacchiere
potrebbe anche essere facile dirlo, poi bisognerebbe sentire cosa ne dice la
natura).

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Fri May 05 2006 - 00:31:51 CEST

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