"Valter Moretti" <vmoretti2_at_hotmail.com> wrote in message
news:1145550983.027219.254600_at_i40g2000cwc.googlegroups.com...
> No, non sono equivalenti: quelle integrali portano piu' informazione.
> Ti faccio solo un esempio. Nel caso elettrostatico, da rot E = 0
> non puoi concludere che E ammette sempre un potenziale.
> Puoi dedurne l'esistenza solo in regioni semplicemente connesse.
> Viceversa, dalla corrispondente equazione integrale (in
> elettrostatica):
>
> integrale su C di E prodotto scalare dx = 0
>
> dove C � un cammino chiuso _arbitrario_ e l'integrale � quello
> curvilineo,
> deduci immediattamente che E ammette sempre potenziale.
E sotto quali ipotesi (necessarie e/o sufficienti) le due diventano
equivalenti?
Che so, basta che E sia differenziabile per rendere rot E = 0 equivalente
alla corrispondente equazione integrale?
> Ciao, Valter
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Thu Apr 20 2006 - 19:42:56 CEST